L’equazione della felicità: Costruisci la tua strada verso la gioia.
Quando ho iniziato a leggere questo libro in realtà ho passato la prima mezz’ora piangere.
L’autore ha perso il figlio di 21 anni in un banale intervento medico e da mamma mi sono immedesimata.
Penso spesso che a volte faccio peccato perché nonostante non mi manchi nulla, mon mi sento felice e addirittura pensare di essere felice dopo aver perso un figlio mi è inconcepibile.
Il fatto che la famiglia dell’autore ci sia riuscita, ha tutto il mio rispetto e affetto, il suo impegno per rendere felici le persone in memoria del figlio che non c’è più è fantastico.
Lui è un ingegnere e dopo aver letto tanti libri sulla felicità ha creato un’equazione sistematica da usare per essere felici.
Quando ci affanniamo a cercare la felicità “là fuori”, mentre è sempre stata nello stesso posto: dentro di noi.
L’equazione della felicità: Costruisci la tua strada verso la gioia, la trama.
La ricerca della felicità è antica come il mondo. Filosofi, religiosi e liberi pensatori ci si applicano da sempre.
Ora è la volta di un ingegnere ai vertici di Google, Mo Gawdat, che a un certo punto della sua vita si è reso conto, nonostante il successo, di non essere appagato, e ha deciso di applicare al problema il suo talento logico e di problem solving insieme ai principi della matematica.
Il risultato, dopo anni di ricerca, è una “equazione della felicità” basata sulla comprensione di come il cervello assorbe ed elabora gioia e tristezza e un percorso passo passo, praticabile e concreto, per mantenere la gioia nella nostra vita superando i momenti difficili.
Ma è proprio vero? Pochi anni fa l’equazione è stata messa alla prova nel modo più difficile: il figlio di Mo, Ali, è morto improvvisamente e lui e la sua famiglia sono riusciti ad affrontare la disperazione e a ritrovare la voglia di vivere proprio grazie al metodo sviluppato da Mo.
Da quel momento l’autore ha deciso di portare la sua “formula” a più persone possibile e questo libro è oggi la sua missione.
Il messaggio è chiaro: non importa quali e quanti ostacoli troviamo sulla nostra strada, tutti possiamo raggiungere la gioia del presente e un atteggiamento ottimistico verso il futuro. Perché la felicità è il nostro stato naturale, basta solo risvegliare il bambino dentro di noi.
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