Immagine di Freepik
Per ogni bambino, l’atto di succhiare è un vero e proprio istinto naturale. Si tratta di un bisogno completamente scinto rispetto all’esigenza primaria di mangiare. Un bimbo inizia a succhiare già quando si trova nella pancia della mamma. Ecco come scegliere il giusto per dare sollievo al proprio figlio piccolo.
L’eventuale interferenza del ciuccio con l’allattamento
Tra i prodotti per neonati, il ciuccio assume una rilevanza notevole. La suzione esercita un forte potere calmante sul bambino, immergendolo in una condizione di pura serenità. Prima di scegliere un esemplare simile, va ricordato quanto una mamma crei un legame importante con il piccolo durante ogni fase dell’allattamento. Ad ogni modo, l’interferenza del ciuccio con una fase così rilevante è pressoché nulla.
A ogni modo, bisogna partire stabilendo un buon rapporto fin dall’allattamento. L’utilizzo del ciuccio non va inserito nella quotidianità di un bimbo in maniera occasionale. Un piccolo deve riuscire a dividere l’appetito dal desiderio di suzione. Di conseguenza, un accessorio del genere deve solo soddisfare l’esigenza di succhiare, senza altre pretese.
Quali elementi tenere d’occhio per scegliere il ciuccio giusto
Come detto in precedenza, la suzione non nutritiva inizia già quando il bambino è nella pancia della mamma. Essa consente al piccolo di allenarsi al meglio per alimentarsi con il latte materno o artificiale, oltre a fornire un rapido sollievo. I succhietti non sono tutti uguali. La forma perfetta prevede l’inserimento di una base sottile della tettina verso l’alto, in modo da rispettare il naturale posizionamento della lingua e la fisionomia della bocca del pubblico. Ecco i criteri da monitorare al momento dell’acquisto.
– Le dimensioni del ciuccio
Le dimensioni del ciuccio assumono un ruolo davvero molto importante. La scelta dei succhietto ottimale va portata avanti in base alla conformazione della bocca e alle misure del viso del piccolo. È ovvio che un ciuccio troppo grande sia più difficile da tenere in bocca per ogni bambino.
– Il peso del ciuccio
È fondamentale anche saper scegliere un peso del succhietto adeguato al contesto. Per i bambini appena nati, o ancora molto piccoli, l’esigenza di succhiare è un istinto ancora piuttosto debole. Minore è l’età del piccolo, inferiore è il peso del prodotto da comprare. Se si offre al piccolo un ciuccio troppo pesante, potrebbe farselo scappare dalla bocca, con una notevole fatica nell’atto della suzione.
– La valutazione di un ciuccio morbido o rigido
Come detto in precedenza, nei primi mesi dalla nascita del piccolo è essenziale creare un rapporto consolidato tra lui stesso e sua madre. Mentre il bambino vive momenti di puro relax, la mamma può proporgli un succhietto con una cavità situata nella porzione esterna. Essa consente alla genitrice di inserire il suo dito all’interno, in modo da favorire un rapido avvicinamento tra madre e piccolo ed evitando di modificare la forma della tettina.
Lascia un commento