I neonati sentono istintivamente l’esigenza di succhiare: si tratta di un fatto importantissimo legato alla psiche del bambino che mette in atto questo comportamento consolatorio per stare bene, calmarsi e consolarsi.
Strano ma vero, i neonati iniziano a ciucciare già mentre sono ancora nella pancia della mamma: non è raro, infatti, vedere ecografie in cui il feto ha, curiosamente, un ditino in bocca.
Il ciuccio, al contrario di quanto si possa pensare, è uno dei prodotti per bambini tra i più utili e fondamentali per la crescita, in quanto rappresenta una protezione efficace contro le apnee del sonno e aiuta il piccolo a stare tranquillo e sereno.
Si può, dunque, offrire il ciuccio al proprio bambino a circa un mese di vita, ovvero quando il processo di allattamento è già ben avviato. L’abitudine del ciuccio, in ogni caso, non interferisce in nessun modo con l’allattamento al seno.
È opportuno sfatare alcune false credenze: il ciuccio, se usato con intelligenza e moderazione è l’alleato prezioso delle mamme, perché conferisce al piccolo tranquillità e distrazione.
Tra le false credenze da sfatare vi è l’idea che l’uso del ciuccio deformi i denti: è provato che questo dispositivo si adatta all’arcata dentaria e alla bocca in modo naturale, proprio come il capezzolo mammario e che quindi non provoca alcun tipo di danno alla bocca o ai denti.
Come scegliere correttamente il ciuccio per il tuo bambino
Per scegliere il ciuccio più adatto al bimbo è importante sapere che i ciucci non sono tutti uguali. Ovviamente tutti hanno la forma di tettina, rispettando la fisionomia fondamentale perché la bocca del bimbo si adatti alla perfezione. Tuttavia esistono diversi modelli di ciucci, di dimensioni, materiale e peso differenti, per questo è fondamentale calibrare il ciuccio alla bocca del neonato: un ciuccio troppo grande gli darebbe fastidio e sarebbe sgradito, oltre che risultare potenzialmente dannoso per lo sviluppo del palato e dei denti.
Relativamente al peso, è importante scegliere un ciuccio leggero nei primi mesi di vita del bambino e prestare attenzione che non sia troppo pesante: in alcuni casi i bimbi tendono a sputare un ciuccio scomodo, troppo ingombrante o pesante.
In ultimo, la scelta del ciuccio deve tenere conto della consistenza dello stesso: un ciuccio troppo rigido potrebbe risultare scomodo o fastidioso, meglio optare quindi per un modello morbido, che rispetti la fisionomia della tettina e che si adatti bene all’età e alla forma di viso e della bocca del piccolo nato.
Lascia un commento