La forza degli iperdisponibili di Emma Reed Turrel.
Gli iperdisponibili non sopportano di deludere, risultare antipatici li paralizza.
Sentirsi necessari è come sentirsi amati. Nel tentativo di rendere felici gli altri, perdiamo noi stessi.
Concederci più attenzione non la toglie agli altri. Non è una torta.
Essere abbastanza premurosi da ammettere che non possiamo dire veramente di sì senza saper dire anche di NO!
La vostra empatia è un dono. Non sprecatela verso chi non l’apprezza.
L’autostima è stata sostituita dalla stima altrui, quindi si sentono speciali soltanto se qualcuno dice loro che lo sono.
Spesso gli iperdisponibili cercano di tenersi lontani dai propri problemi aiutando gli altri, perdendo completamente il contatto con i propri bisogni, ammesso che li avessero mai conosciuti.
La forza degli iperdisponibili di Emma Reed Turrel, la trama:
Chiedete scusa anche se non avete fatto nulla di male, vi sentite in colpa per il solo fatto di aver cambiato idea e vi fate sempre carico dei problemi di tutti?
Allora anche voi siete iperdisponibili.
Vi hanno fatto credere che compiacere gli altri fosse un atto di generosità e gentilezza, la dimostrazione che siete brave persone. Peccato però che, a forza di trascurare le vostre esigenze, vi siate dimenticati di voi stessi, chiudendovi in un circolo vizioso di autonegazione.
Risultato? Bassa autostima e insoddisfazione cronica, malessere fisico e mentale, ansia e depressione.
La psicoterapeuta Emma Reed Turrell, da ex iperdisponibile, ha messo a punto un metodo semplice ed efficace per aiutare chi soffre di questo problema.
Nel suo libro, frutto di una lunga esperienza clinica, indaga sulle radici psicologiche e famigliari che inducono ad assecondare gli altri, aiuta a distinguere i rapporti sani da quelli opportunistic.
Chi vi apprezza solo perché siete accomodanti sta approfittando di voi e spiega passo a passo come ribaltare questa tendenza.
All’interno di ogni capitolo troverete storie personali, domande e approfondimenti che vi insegneranno a riconoscere i meccanismi autolimitanti, come l’abnegazione e il sacrificio.
A valorizzare i vostri veri punti di forza, dall’empatia alla capacità di ascolto. Pagina dopo pagina, capirete che dire qualche sano no non è egoismo, ma un giusto riconoscimento verso voi stessi, cioè verso l’unica persona che merita la vostra piena iperdisponibilità.
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