Questa è la quarta volta che veniamo in vacanza in Sardegna, la seconda a San Teodoro che è un paese non troppo caro, se si pensa che si trova nella Sardegna del Nord la parte più cara e bella, vicinissimo alla Costa Smeralda.
Dato che non è molto sicuro ancora a causa del coronavirus andare in viaggio all’estero, quest’anno le nostre vacanze saranno tutte all’insegna dell’Italia. Il mese scorso grazie al bonus vacanze siamo andati tre giorni a Rimini.
Per agosto abbiamo scelto la Sardegna perché è la vacanza che è venuta a fare mia sorella in Italia dall’Olanda, così noi l’abbiamo raggiunta.
Lei è venuta con l’aereo, mentre noi abbiamo preferito imbarcare la nostra macchina nel traghetto che da Civitavecchia ci ha portato fino ad Olbia. Il viaggio è durato 5 ore e mezza, però bisogna arrivare almeno un’ora e mezza prima dell’imbarco per il check-in.
Se fate il viaggio la notte con il traghetto, consiglio di prendere le cabine per poter dormire serenamente, c’è la possibilità di affittare delle sedie numerate ma sinceramente non mi sembrano particolarmente comode.
Per risparmiare c’è chi fa solo il passaggio ponte, per carità ho visto persone che si sono organizzate con lettino e sacco a pelo ma la maggior parte ha dormito su sedie scomode, quindi anche no.
Mia sorella ha affittato due case presso il complesso Intrinas
La proprietaria, la signora Laura è stata gentile e disponibile. Le case hanno tutto il necessario per cucinare, (è quasi più fornita di casa mia) si può mangiare all’interno oppure all’esterno.
Ci hanno anche fornito le sedie e gli ombrelloni per andare sulla spiaggia perché qui la maggior parte sono libere.
Mia sorella ha due bambini piccoli e ha avuto le culle, ogni camera è dotata sia di letto matrimoniale che di letti singoli per chi ha i figli più grandi come i miei.
Tutti gli appartamenti erano perfettamente puliti, per chi ci tiene alla pulizia come me, non è una cosa da poco e soprattutto non si trova ovunque. Quindi se siete in vacanza da queste parti ve lo consiglio vivamente.
Il paese di San Teodoro è incastonato nell’incantevole territorio del Parco Marino “Isola di Tavolara” noi siamo andati a visitarla affittando un motoscafo. Vicino a Tavolara c’è anche l’isola di Molara, questa è privata e non visitabile però ci hanno permesso di visitare le piscine della Molara, che sono delle acque del mare circondate da scogli e che danno l’impressione di essere in una piscina naturale.
Le spiagge di Lu Impostu, Puntaldia e Cala Brandinchi sono tra le più famose della zona, costituiscono l’ultimo tratto della spiaggia La Cinta, la più famosa di S. Teodoro, La Sardegna è nota per avere spiagge lunghissime di sabbia bianca e mare cristallino, sono praticamente i corrispettivi italiani dei Caraibi. Anche quando le temperature sono alte spesso è ventilata, quindi si sta bene. Non tutte le spiagge sono a pagamento, se volete risparmiare portate con voi le sedie e l’ombrellone.
Alle spalle di queste spiagge, troverete la laguna di San Teodoro, punto di sosta dei fenicotteri rosa nei periodi migratori.
Se soggiornate in questa zona della Sardegna andate alla spiaggia di Coda Cavallo chiamata così proprio per la sua forma che ricorda la coda di un cavallo.
La spiaggia di Cala Girgolu che si trova in località Loiri Porto San Paolo. Formata da un lungo arenile di sabbia bianca, ideale anche per i bambini piccoli che non sanno nuotare, grazie al fondale basso, alle cui spalle si trova il piccolo stagno di Ghjlgòlu,
Ovviamente non potete non fare almeno una passeggiata a Porto Cervo, ammirare gli yacht sul Porto Vecchio e magari fare un giro con il trenino turistico elettrico che vi racconterà tutta la storia della zona.
Consiglio sempre di affittare un’automobile perché così avrete la possibilità di andare di più in giro ed essere indipendenti. Comunque c’è un buon collegamento di autobus, almeno per ciò che riguarda le spiagge.
Voi dove avere trascorso le vacanze? Buona estate Angela.
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