In questi giorni ho letto l’ultimo libro di
Stand by me
L’amicizia a volte è più inspiegabile dell’amore.
Ho pena di me stessa. Mi dispiace per il tempo che ho perso a coltivare piante secche, per aver investito sulle persone bagliate, per l’affetto che ho regalato a chi non ha voluto prendersene cura. Mi chiedo se proverò mai in vita mia la vera amicizia.
«Questa è la differenza tra di noi: io il futuro me lo sono sempre guadagnato. Tu invece no», mi accusa, «se una cosa non si compra con i soldi, è fuori dalla tua portata».
Siamo fatti delle nostre passioni. Se ce le tolgono, non resta molto di noi. Per questo dobbiamo sempre trattare con riguardo i sogni degli altri.
E penso che, in fondo, l’amore non lo puoi proprio spiegare. Che sia per il basket, i vestiti, i dolci o una persona, ti capita e basta. E, quando succede, te lo porti scritto in faccia.
Stand by me, la trama:
«Non so se tu sia bipolare o solo bugiarda ma quello di prima non era un bacio. Era un evento cosmico per cui bisognava essere in due. Uno da solo non ce la fa a dare un bacio così»
Gregorio ha tutto quello che gli altri vorrebbero: amici, denaro e talento nel basket.
Trascorre le estati collezionando ragazze, ma finisce per rimettersi sempre con Carolina, la sua fidanzata storica, non appena si avvicina il Natale.
Non ha desideri a parte uno: vendicarsi di Arianna, la figlia del custode.
Arianna non ha niente di ciò che gli altri vorrebbero. È quasi invisibile, ha un’unica amica e un padre spesso oggetto di commenti feroci. Arianna vuole diplomarsi e trasferirsi negli Stati Uniti per frequentare il college dei suoi sogni.
Ha molti desideri e una speranza: sopravvivere alla vendetta di Gregorio.
E magari scoprire perché è tanto arrabbiato con lei.
Eppure, tra una partita di basket e una corsa in moto, tra compiti in classe e feste in piscina, qualcosa nei loro sguardi comincia a cambiare. E se è vero che fuggire da quelle occhiate può sembrare doloroso, fermarsi e ricambiare rischia di essere straziante.
Perché Arianna ha un ragazzo in California.
Perché Gregorio ha già deciso di tornare con Carolina, entro Natale.
Perché, quando entrano in gioco i sentimenti, si può solo sperare di non soffrire troppo.
Una storia di amicizie che sfidano tutto, di abbracci rubati, di baci impressi sul cuore e di un odio dichiarato che però assomiglia tantissimo all’amore
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