Questione di chimica, l’ultimo libro di Penny Reid.
Facevo del mio meglio per fingere che le parole scortesi fossero in realtà complimenti mal formulati, perché in questo modo era più carino per tutti. Per esempio, l’ultimo commento di mia mamma poteva essere riformulato in: Sei cosmicamente stellare. Quest’abitudine di fraintendere apposta gli insulti mi era tornata utile durante tutto il corso della vita.
“Meglio tenere d’occhio la vipera in un fienile pieno di topi”.
Le possibilità erano infinite. Perché loro non sono me. Io sono me. Io devo vivere con me stessa tutto il giorno, tutti i giorni. E avevo il diritto di scegliere chi, o cosa, volessi essere.
Nessuno ha il controllo di chi sei tu, nella tua essenza, nel tuo cuore, tranne te. La decisione spetta sempre a te.
«Se l’ignoranza è una benedizione, allora la conoscenza è una gabbia.»
Tenerla tra le braccia era uno dei miei stati preferiti in cui essere.
«Lasciami essere il tuo paradiso. Perché tu sei il mio.»
Questione di chimica la trama:
L’unico e solo desiderio di Jennifer Sylvester è smettere di essere la Regina della Torta alla Banana del Tennessee.
Da sempre la beniamina di Green Valley, figlia modello, ragazza modello nonché eccellente pasticciera e reginetta di bellezza, Jennifer sta crollando sotto il peso delle ambizioni di sua madre, i dettami moralisti del padre e la fama sui social della caricatura in cui la sua famiglia l’ha trasformata.
In una parola: Jennifer è ufficialmente disperata.
Cletus è il più strambo e incredibilmente intelligente dei galanti sei fratelli Winston.
Ma ciò che molti non sanno, a Green Valley, è che dietro la facciata di ragazzo innocuo dai modi peculiari c’è una mente subdola, oscura e calcolatrice capace di ordire piani di vendetta e operazioni di spionaggio.
In una parola: Cletus Winston è un vero genio del male.
E situazioni disperate richiedono misure estreme.
Jennifer sa che l’unico modo per sfuggire ai piani dei suoi genitori è ottenere l’aiuto di Cletus, ed è pronta a procurarselo con ogni mezzo, persino il ricatto.
E, incredibilmente, l’irreprensibile reginetta di Green Valley metterà sotto scacco il cervellone onnisciente della città.
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