Comprendere i bambini, sviluppo ed educazione nei primi tre anni di vita, di Silvana quattrocchi Montanaro.
I primi tre anni di vita sono il tempo delle costruzioni fondamentali dell’essere umano.
Le abilità: di movimento, di linguaggio, la possibilità di costruire rapporti con gli altri, la stima di sé. Si acquisiscono in questo periodo e sono le basi della vita stessa.
I genitori e gli educatori sono fondamentali in questo processo di umanizzazione.
Credo che questo libro sia un bellissimo regalo da fare ad una donna incinta perché comincia a spiegare il rapporto mamma bambino, fin dalla gravidanza.
C’è anche un capitolo dedicato al papà che finalmente non è più considerato solo la persona che deve portare a casa uno stipendio, bensì una parte della realtà preposta all’educazione e alla cura del bambino.
Nel caso di una mamma single non abbiate paura, la figura del padre può essere sostituita anche da un nonno, da un maestro, da uno zio, da un amico. Purché sia presente nella vita del bambino.
Tutto quello che si fa con il bambino è educazione.
Comprendere i bambini la trama:
Tradotto in inglese, spagnolo, giapponese e mandarino, il libro, che alla sua prima edizione ha venduto più di 15 mila copie, resta un caposaldo dell’educazione montessoriana, e analizza i primi tre anni di vita del bambino.
Il tempo delle costruzioni fondamentali dell’essere umano, le abilità nel movimento e nel linguaggio, la possibilità di costruire rapporti con gli altri, nonché la stima di sé e la visione del mondo che si acquisiscono in questo periodo.
Contrariamente ai luoghi comuni di un’educazione restrittiva e seguendo gli insegnamenti di Maria Montessori, Silvana Quattrocchi Montanaro ci spiega come lasciare ai bambini la libertà di crescere e imparare.
L’autrice: Silvana Quattrocchi Montanaro ha insegnato per circa trent’anni neuropsichiatria infantile, igiene e nutrizione.
È stata membro fondatore dell’Istituto Medico Italiano per lo Studio dei fenomeni di rilassamento e gli stati di coscienza.
Esperta nella tecnica di rilassamento R.A.T. (Respiratory Autogenic Training), dal 1968 ha lavorato – presso cliniche e ospedali – con i futuri genitori nell’affrontare i bisogni dello sviluppo fisico e psichico del bambino. È stata docente di Psicopedagogia neonatale presso la Scuola di formazione in Psicosociometria e Psicoprofilassi ostetrica ginecologica e neonatologica (Ospedale “Cristo Re”, Roma). Ha diretto seminari in Europa, USA, Messico e Giappone, per sensibilizzare genitori ed educatori sull’importanza dei primi anni di vita nella costruzione della personalità umana. Direttrice dei corsi per Assistenti all’Infanzia dell’A.M.I. di Roma e Houston (Texas) e studiosa dei problemi dell’età evolutiva, è autrice di lavori monografici sulla vita prenatale, il parto e l’igiene mentale infantile.
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