Ogni anno vengono consultati migliaia di pediatri al fine di stilare la classifica delle spiagge a misura di bimbo. I medici dedicati al mondo dell’infanzia che hanno espresso la propria opinione in merito all’eleggibilità di un luogo “a misura di bimbo” consultati nel 2018 sono stati in totale 2.380.
Il loro compito è quello di poter definire una spiaggia adatta o meno alla balneazione dei più piccoli, ossia conferiscono il riconoscimento delle Bandiere Verdi.
Sono diversi i criteri che vengono presi in considerazione quando deve essere effettuata questa classifica. In primis, si prende la lista delle Bandiere Blu, così da assicurarsi che la spiaggia risponda a delle precise regole, prima di tutto in merito alla qualità della sabbia e delle acque.
Presa la classifica delle Bandiere Blu, queste ultime vengono poi studiate per verificare che rispondano a delle specifiche esigenze a misura di bimbo. Queste regole vanno dall’acqua limpida e bassa a riva che digrada dolcemente e non diventa subito profonda (così da far immergere i piccoli in sicurezza) alla spiaggia fatta di sabbia e non di sassi, possibilmente in luoghi dove c’è lo spazio per giocare fra gli ombrelloni e non si è ammassati l’uno sull’altro, dalla presenza di bagnini e di personale in spiaggia che ne assicuri la dovuta pulizia alla presenza di scialuppe di salvataggio, dalla presenza di bar e ristoranti nelle vicinanze (per assicurare spuntini e pasti ai più piccoli) e di spazi per allattare o cambiare il pannolino fino alla presenza di giochi in spiaggia per far divertire e far fare moto ai bambini.
I criteri a cui devono rispondere i tratti di costa italiani per essere eletti a Bandiere Verdi non sono pochi, né tantomeno banali. Eppure, in Italia sono ben 136 le spiagge promosse dai pediatri, con due new entry rispetto al 2017.
Data la bellezza del mare nostrano e la capacità di rispondere prontamente alle richieste di ogni turista, in ogni regione bagnata dal mare in Italia si possono trovare diverse Bandiere Verdi e fra queste più di 20 sono sparse nella sola Sardegna.
Le Bandiere Verdi 2018 della Sardegna
In questa regione, anzi, si trova addirittura il gioiello delle Bandiere Verdi, la spiaggia eletta come migliore in assoluto, si parla di Punta Tegge sull’isola della Maddalena.
Tutte le altre spiagge sarde elette a Bandiera Verde 2018 dagli oltre 2000 pediatri italiani sono: Alghero (Sassari), Bari Sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Carloforte-Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas-Mari Ermi (Oristano), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro), Santa Giusta (Oristano), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra).
Come si può vedere si trovano in ogni dove dell’isola per cui bisogna solo decidersi in merito all’area da visitare; impresa ardua dato l’imbarazzo della scelta offerto dalla regione in cui ovunque il mare è limpido e i paesaggi sono da ricordarsi.
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