Estate, tempo dei bimbi in casa, di campi estivi (forse), di lunghe giornate da organizzare per il divertimento dei nostri piccoli e magari per ritagliare un po’ di tempo anche per noi mamme.

Tra le tante attività che possono tenere impegnati i bimbi nei lunghi pomeriggi soleggiati come nelle fresche serate, ce né una che non passa mai di moda: parliamo del fati date, un’attività manuale, creativa, divertente, impegnativa ma formativa, che permette ai bimbi di scoprire il mondo e ai grandi di riscoprire il piacere di dedicarsi a qualcosa di creativo.

Il fai da te è un’attività salutare per tutti, ma per i bambini è davvero qualcosa che non dovrebbe mai mancare tra tutti i loro impegni quotidiani. Vediamo il perché.

 

Il fai da te stimola la creatività

 

“Mamma, ma perché il dinosauro è verde? Perché le stelle brillano?” Sono mille le domande che ci fanno i nostri bimbi e alle quali spesso, per fretta o perché non sappiamo rispondere. Invece di cercare sul cellulare la soluzione, perché non proviamo a realizzare da noi qualcosa? Il fai da te, come ad esempio può essre la banale costruzione del loro animale preferito, con il cartoncino, con la stoffa o con quello che abbiamo in casa, è un modo per stimolare la naturale creatività dei bimbi: li aiuta ad ottenere un risultato con ragionamenti insoliti, a pensare fuori dagli schemi, a rompere la routine dei compiti e delle informazioni standard che ricevono a scuola. Ad esempio, il dinosauro è verde, ma può essere bellissimo anche violetto, e con gli occhi fatti di pasta, e la luce delle stelle si può ricreare bucando tante volte un cartoncino nero e mettendolo davanti a una lampada.

 

Il fai dai te aiuta i bimbi a migliorare la propria autonomia e la fiducia in se stessi

 

La soddisfazione di realizzare qualcosa con le proprie mani, magari di utile, è uno strumento potentissimo per donare autonomia e autostima ai bimbi: li aiuta a credere nelle loro capacità, la ragionare in modo propositivo e concreto, a capire che, se vogliono, con un po’ di impegno a magari di aiuto possono mettere in pratica i loro sogni, magari partendo da un semplice cartoncino colorato per il loro cantante o youtubber preferito. Il fai da te è un’abitudine da tramandare ai bimbi fin da piccoli, per dare loro la certezza di poter ottenere ciò che desiderano con il proprio impegno. E poi, immagina la gioia, e il ricordo positivo che il bimbo porterà con sé conservando il proprio manufatto, magari personalizzato con un’etichetta con il proprio nome: https://www.etichettanome.it/cartellini-abbigliamento/personalizzati

 

 

Il fai da te stimola la solidarietà e la cooperazione

 

Un piccolo lavoretto di artigianato, anche il più semplice, da scegliere in base all’età e alla naturale predisposizione dei bimbi, richiede sempre un minimo di collaborazione: dalla scelta dei materiali, al lavoretto da realizzare, dall’acquisto fino alla confezione del prodotto finito, i bambini sono stimolati a collaborare, tra di loro o con gli adulti: insieme possono decidere come lavorare, come assegnare i compiti, quanto tempo dedicare, e lavorare insieme permette di stimolare attività moto importanti per il futuro dei bimbi, come la cooperazione e il lavoro di squadra.

 

Il fai da te è rilassante e migliora la concentrazione

 

Per la maggior parete delle loro giornate, i nostri figli sono impegnati con tante ore di scuola, con lo sport, con i compiti, e, purtroppo, sempre più spesso ogni minuto libero è dedicato a giocare con il cellulare o con il PC. Si tratta di attività stancanti fisicamente e mentalmente, intense, e che coinvolgono le componenti razionali e i comportamenti automatici dei bimbi. Un lavoretto da fare, magari insieme a mamma, invece, è un momento di relax, di stacco vero e proprio dalla routine, che li aiuta a mettere in pausa il cervello, a scaricare le tensione, a sentire con le mani e il cuore, a scoprire la gioia di realizzare qualcosa con le proprie mani e non soltanto con la propria testa.

Il fai da te è quindi un prezioso alleato per aiutare i bimbi a rilassarsi e allo stesso tempo, grazie alla necessità di sviluppare movimenti manuali precisi, a migliorare la capacità di restare concentrati.