Leggere è il mio hobby preferito, quello che mi rilassa, così ho pensato di preparare un post con:

I migliori libri del 2017

 

Ho iniziato ad interessarmi al copywriting e questo libro l’ho trovato molto interessante: Copywriting Persuasivo. I prodotti/servizi non si vendono da soli, per venderli abbiamo bisogno di entrare in empatia con il nostro potenziale cliente, convincerlo che se non prende la nostra offerta, perderà l’opportunità più importante della sua vita.

 

Ho letto il libro: autostrada per la ricchezza di MJ DeMarco. Decifra il codice della ricchezza e vivi da ricco per sempre! Secondo lui normalmente noi viaggiamo attraverso la slow lane; ovvero una strada lenta, la quale (se andrà tutto bene) ci farà diventare ricchi a 60/70 anni. L’autore invece è diventato ricco prima dei trent’anni. Mi è stato suggerito da Paola Nosari che ha creato il gruppo facebook: happy money revolution.

 

Dopo aver letto e scritto il libro The 52 lists project. Sono rimasta così entusiasta che ho anche acquistato: 52 lists of happiness. Sono dei libri in inglese ma realtà è un diario per il journaling, ovvero scrivere di se stessi ogni giorno. Questo è diviso per settimane e invece di essere libero in alto ha una traccia sui progetti o come in questo caso sulla felicità, a volte basta solo mettersi a pensare per capire che si è felici.

 

La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola.
Sono l’unica responsabile della mia vita della mia felicità.
Pulire la casa e la propria interiorità.
Tecnica dell’ancoraggio per ricordare momenti felici.
Stare nella natura.

 

Io prima di te, il film mi ha commossa così ho letto anche il libro e mi sono innamorata della scrittrice Jojo Mayers
e sul blog troverete la recensione di molti altri libri suoi. Devo dire tutti molto particolari non si ripete per niente come a volte fanno altre scrittrici.

 

 

Il metodo danese per vivere felici Hygge è un termine danese che indica l’attitudine a trovare la felicità nelle piccole cose di ogni giorno. Molti danesi vedono l’hygge come qualcosa a cui tendere. Una specie di bussola che ci guida verso piccoli momenti che il denaro non può comprare, per scoprire la magia nell’ordinario.