Kakebo: Il libro dei conti di casa.
Il metodo giapponese per imparare a risparmiare. L’agenda 2018 è già disponibile in Italia, io l’acquisto su Amazon ormai ogni anno, devo dire che mi ci trovo molto bene.
Il Bilancio familiare è una cosa che ho sempre fatto. Ho scaricato un’App per il cellulare sui conti in casa, si chiama Stay-appy e invece di essere contenta, io mi sono depressa. Purtroppo spendiamo tutto quello che guadagniamo, soprattutto quando ci sono spese particolari vedi: il viaggio a New York, la prima comunione di mio figlio First, l’ortodentista per il trattamento ai denti di tutte due…
Ho deciso che metterò come budget meno di quello che guadagniamo perché sono decisa a risparmiare un po’ di soldini. Voi come ve la cavate con le spese di casa?
La trama Kakebo Il libro dei conti di casa:
Il Kakebo è il “Libro dei conti di casa” a cui i giapponesi affidano il proprio budget personale, anche oggi in piena era digitale. La sola azione di trascrivere le spese e i guadagni entro schemi ordinati genera consapevolezza e assicura un risparmio automatico del 35%.
Il passo successivo è la possibilità di analizzare nel dettaglio i propri conti per individuare gli sprechi e le voci critiche su cui agire. Tenere un Kakebo evita lo stress da cattiva gestione finanziaria, sviluppa l’autodisciplina e la conoscenza di sé.
Uso la kakebo da anni e nel video ti spiego come.
I giapponesi lo considerano uno strumento che favorisce la tranquillità dell’anima e libera energie mentali.
Kakebo 2018. Il libro dei conti di casa. Il metodo giapponese per imparare a risparmiare
Questo è il kakebo perpetuo, metti tu le date non si sprecano fogli e si può cominciare in qualsiasi periodo dell’anno. Se vuoi acquistarlo clicca sull’immagine.
Mamma avvocato dice
Noi in famiglia lo facciamo da quando siamo andati a vivere insieme. Scriviamo tutte le spese quotidiane con la causale su una vecchia agenda, poi almeno una volta al mese inseriamo tutto in apposito foglio Excel di bilancio, diviso per voci, entrate e uscite variabili e fisse, poi facciamo confluire il risultato di ogni mese in un excel annuale e abbiamo il panorama complessivo del guadagnato/speso e del perché.
Inutile dire che l’idea è stata mia, la programmazione tutta di mio marito!!!
Io ogni volto che provo a toccare faccio disastri!
angelaercolano dice
dai siete bravissimi! Io non sono così precisa l’ammetto…
stefania dice
A casa mia chi tiene i conti è mio marito e devo dire che è anche un po’ pedante sul fronte spese-risparmi e tutto il resto tanto che arriva a controllare il conto in banca anche più volte al giorno. A volte arrivo ad un punto di non ritorno e, non potendo sopportare il suo continuo borbottare (non è mai tranquillo) inizio a turarmi le orecchie a non sentire più nulla… un libro così non lo leggerei… mi bastano le sue teorie sulla necessità di risparmiare e di abbattere le spese (quali, poi, lo vorrei capire)… 😉
angelaercolano dice
Hai ragione i conti sono antipatici da fare nel mio caso mio marito se ne frega quindi per forza io li devo fare!
silvia dice
Io invece ne avrei estremo bisogno. Ogni tanto ci provo a tenere i conti per bene ma non sono costante e a volte mi trovo sgradevoli sorprese in banca!
Beat dice
Volereeee! Ma quindi in Italia ancora non c’è 🙁 provvederò mi serve!
angelaercolano dice
ti devi prenotare su amazon poi te lo invio quando sarà disponibile 🙂
SimoShare dice
Io tengo sott’occhio le spese da più di 20 anni . Il mio metodo è meno burocratico ma si basa sullo stesso schema.
Ho un quaderno , su ogni pagina segno il mese, poi segno le entrate, dopo trascrivo le spese fisse e man mano le spese.
Alla fine del mese sommo le spese.
Per risparmiare all’inizio del mese metto da parte fisicamente (in un portafoglio-salvadanaio) la somma che voglio risparmiare.
Confermo che libera la mente e riduce molto l’ansia da ‘soldi’.
angelaercolano dice
ciao Simona grazie tanto per averci lasciato la tua testimonianza .