Winnie the Pooh. L’orsetto migliore del mondo

Quando First era piccolo ero in fissa per Winnie the Pooh, perché lui me lo ricordava. Era pacioso, coccolone, pagnottino proprio come il celebre personaggio. Gli avevo comprato tantissimi vestiti, giochi e progetti con questo orsacchiotto. Quando ho letto che era uscito questo libro, per festeggiare i suoi 90 anni non ho saputo resistere, anche se ormai i miei Child hanno superato da un po’ l’età in cui leggono questo genere di libri. Magari vedendolo così bello illustrato, gli torna la voglia di essere di nuovo piccoli per un po’…

Sono 4 storie che si rifanno alle quattro stagioni.

Autunno: Pooh e Pimpi si preparano ad incontrare un drago.

Inverno: In cui Pinguino arriva nella foresta.

Primavera: In cui Ih-Oh sospetta che un Altro Asino voglia prendersi i suoi cardi.

Estate: in cui Pooh sogna la Salsa del Nilo.

 

 

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Winnie the Pooh. L’orsetto migliore del mondo

Winnie the Pooh. L’orsetto migliore del mondo la trama:

Le storie di A.A. Milne su Pooh e sui suoi amici sono state amate da intere generazioni di bambini fin dal primo “Winnie the Pooh”, pubblicato nel 1926. Per celebrare il novantesimo compleanno di Pooh, Paul Bright, Brian Sibley, Jeanne Willis e Kate Saunders hanno scritto quattro nuovi racconti, uno per ciascuna stagione dell’anno, racconti pieni di avventure e di barattoli di miele. Ogni storia è illustrata con passione e arguzia da Mark Burgess, nello stile di E.H. Shepard, l’artista che si è guadagnato la fama come “l’uomo che disegnò Pooh”. Età di lettura: da 4 anni.