Oggi vi do qualche suggerimenti per Regali da bambino per la befana last minute.
L’interesse principale è per macchine, aerei, camion, ruspe, trattori. Tutto ciò che si muove, su ruote o con ali, possibilmente tra incroci, segnali, reticolati di vie appassiona il piccolo di casa e, con lui, i suoi vispi amichetti. Come farlo contento?
Con un grande mezzo stradale che all’interno contiene un set fatto di strade, piste di lancio ad alta velocità e ascensore per le quattro ruote. Ci sono anche le automobili (ben tre), micro-macchinine che vanno ad altissima velocità e fuggono dall’edificio in fiamme schizzando come schegge.
Il tutto racchiuso appunto in un mega camion rosso-argento dei pompieri, ricco di dettagli, con manigliona per il trasporto, scala snodabile e quant’altro. Due regali in uno, in pratica.
L’ho trovato tra le tante belle idee di Imaginarium, che apprezzo da tempo per le proposte di gioco oltre che per la qualità e la sicurezza dei prodotti. L’autopompa – una volta aperta diventa uno scenario inimmaginabile, ricco di adesivi da attaccare e di piccoli particolari (ad esempio, i lampioni della luce stradale o le strisce per l’attraversamento) e i cromatismi sono deliziosi!
Se proprio vogliamo esagerare – complice la sfilza di feste in corso – senza uscire dal tema dominante, sempre dallo stesso produttore, ho scelto anche un morbido tappeto-città che misura 112X75 centimetri, comodo da stendere a terra o anche su un tavolo, un reticolato che riproduce una città, con ospedale, chiesa, parco-giochi, edifici vari, il tutto inserito tra vie, incroci, rotaie, semafori, negozi. Piazzandoci automobili o altri mezzi, sarà una fonte inesauribile di storie e situazioni, divertentissime e, perché no, educative.
Sempre di macchine – anzi, di mega macchine – racconta Blaze. Nel libro che ho appena incartato – copertina rigida, tanti colori e grafica accattivante oltre ad attività e giochi al termine della narrazione – il protagonista Blaze vuole diventare un super corridore e vincere il campionato mondiale, ma Crusher farà carte false per impedirglielo, anche con bolle-trappola!
I piccoli lettori dovranno aiutare Blaze a raggiungere il mega circuito…a tutto gas!
Dopo tante corse defatiganti, circuiti e letture in tema… qualche minuto di calma e di piacere. Un bel bagnetto per il pargolo scalpitante con un prodotto che mi è stato consigliato dalla pediatra e che la stessa suggerisce anche in casi particolari, tipo prurito e secchezza da varicella. Si tratta dell’Osmin Bagno, toccasana per l’epidermide delicata dei più piccoli (e anche degli anziani): non contiene tensioattivi aggressivi ma sostanze idratanti e lenitive (ad esempio, aloe vera, olio di mandorle dolci, semi di lino).
Lo abbino con il Baby shampoo ultra dolce con le sue molecole detergenti delicatissime e gli estratti di miele e malva. Per concludere in bellezza, una coccola con l’olio osannato da gestanti e mamme per ragadi e affini: il mitico olio Vea, Vitamina E al 100%.
Indispensabile nei casi di pelle secca o screpolata, come pure risolutivo in presenza di prurito (anche in questo caso, da tenere presente quando compaiono le vescicole della varicella). L’aspetto più importante è che – essendo commestibile, inodore e insapore – l’olio Vea può essere usato anche per le mucose della bocca o nel contorno occhi o del capezzolo in allattamento. Dopo il bagnetto, dove serve, è piacevole e rilassante…
Prelude alla conclusione della giornata. Io calzo le mie pantofoline caldissime della Living Kitzbuehel, quelle che se le provi non puoi più farne a meno per la qualità del lavoro artigianale unita ai materiali di pregio, e mi appresto alla buonanotte. Come? Con un bel volume, appena uscito per i tipi della Piemme che si intitola: ““Le fiabe della buonanotte di Stilton“.
Quasi 200 pagine riccamente illustrate che riportano le storie più belle provenienti da tutto il mondo, per accompagnare i piccoli nel sonno. Dettaglio non trascurabile: le favole si possono scegliere anche in base alla durata di lettura! “La coccinella si posa sulle fiabe più brevi, per chi si addormenta in un battito d’ali. La lumaca sceglie le fiabe di mezza lunghezza, per chi si addormenta piano piano. Il grillo saltella sulle fiabe più lunghe, per chi di addormentarsi non ne vuole proprio sapere”…
Elisabetta Martorelli
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