Essere mamma e studentessa: un’impresa difficile ma possibile

Essere mamme e al tempo stesso non rinunciare all’obiettivo della laurea? Una scelta saggia, ma non per questo semplice da mettere in pratica. Con un bimbo per casa, infatti, cambiano le priorità quotidiane e, di conseguenza, si riducono drasticamente tempi e spazi di manovra da poter dedicare ad altre attività. Fra queste, lo studio è indubbiamente il compito più arduo se si ha un bambino: eppure, nonostante tutto, sono sempre più numerose le mamme che decidono di proseguire gli studi dopo una maternità inaspettata, oppure di riprenderli dopo il matrimonio e la nascita di un bebè. E se anche voi vi trovate in questa situazione, questi consigli su come essere mamme e studentesse potrebbero esservi davvero utili.

Mamme e figli? Superare insieme le difficoltà

Le mamme sanno quanto sia importante condividere con i propri bambini tutte le attività della giornata: lasciarli soli, infatti, è una prospettiva che nemmeno passa per l’anticamera del cervello. Allo stesso modo, non tutte le mamme potrebbero sentirsi a proprio agio o tranquille, lasciando i loro compiti ad una baby-sitter. Come fare, allora, per superare questi impedimenti e per seguire un corso universitario?

Gli atenei online sono la risposta, anche perché nel corso degli anni hanno beneficiato di un’evoluzione importante: infatti non solo danno l’opportunità di frequentare le lezioni in modo telematico ma offrono anche l’opportunità di usufruire dei servizi nelle diverse città italiane. Ne è un esempio l’Unicusano, ad esempio, è un’università presente a Bolzano cosi come a Napoli. Il che, in altre parole, significa per le mamme poter studiare da casa, senza perdere d’occhio il bimbo e anzi condividendo con lui anche questo impegno senza però rinunciare ai servizi delle università tradizionali. Inoltre, essendo le video-lezioni disponibili in qualsiasi momento, non sarete nemmeno vincolate da orari rigidi, e potrete frequentare appena il bimbo si addormenterà. L’unico momento in cui dovrete ricorrere all’appoggio di un parente o di una baby-sitter, infatti, sarà quando dovrete recarvi al polo didattico per sostenere gli esami.

Pianificare impegni e studio: come fare?

Far giocare il bimbo, tenerlo sotto controllo, allattarlo, farlo addormentare e al tempo stesso studiare per conseguire la vostra tanto agognata laurea? Certo, non si tratta esattamente del binomio più scontato del mondo, ma non è comunque una missione impossibile. Soprattutto se sarete brave a pianificare il vostro studio e a suddividere la giornata per sapere subito come sfruttare quel poco tempo libero che avrete.

Da questo punto di vista, potrebbe rivelarsi utilissima l’iscrizione ai vari gruppi su Facebook, o la consultazione di eventuali forum o siti dell’ateneo: se la vostra università o corso di laurea ne possiede uno, non esitate a farvi aggiungere per rimanere sempre informate sulle novità, e per capire come affrontare una materia od un esame nel migliore dei modi, e senza lasciare casa.