Ho scritto diversi post sul blogging ed anche un libro yeah! Non vi ho mai parlato della newsletter, sapete perché? Perché inviare newsletter a me non piace. L’ho sempre fatto in modo discontinuo, solo se avevo voglia. Invece Gioia Gottini, una business coach che seguo con piacere, insiste nel dire che è un potente strumento di marketing.

Quindi nel piano d’azione biz per il prossimo anno, che ovviamente anche voi avete stilato vero? ;-), deve contenere almeno 4 punti, uno per ogni trimestre, c’è la promessa che scriverò una newsletter, una volta la settimana. E no, non è una minaccia!

Ma vediamo perché è importante scrivere la newsletter:

La newsletter così come i social, e i post deve contenere una call To Action. Ovvero l’invito all’azione tipo: lasciami un commento, metti un mi piace etc… va messo anche sopra il riquadro newsletter, possibilmente regalando un freebie. Ad esempio se avete un pdf interessante da regalare, l’invito all’iscrizione alla newsletter: “Ti regalo il mio PDF … se t’iscrivi alla newsletter” sarà ancora più efficace.

Infatti da quando ho regalato il pdf (con alcuni consigli di blogging) ai miei lettori, gli iscritti sono aumentati esponenzialmente.

Rispetto a quando c’èra scritto semplicemente: “iscriviti alla mia newsletter.” Perché avrebbero dovuto farlo? Ormai nessuno da i proprio dati senza ricevere nulla in cambio.

Con che frequenza devo inviare la newsletter?

Secondo il mio parere la newsletter non deve essere inviata più di una volta alla settimana, altrimenti ci sentiamo sommersi (quasi spammati) e la cancelliamo, deve avere lo strumento fondamentale per ricordare di voi alle vostre lettrici. Ma non deve parlare solo di noi stessi è importante così come nei social network, parlare anche di altro, ovviamente sempre di cose che possono interessare al vostro target di riferimento, che voi sapete chi è vero?

Se poi le vostre newsletter saranno interessanti, state certi che non avete disiscrizioni. Deve essere un’appuntamento fisso, i vostri lettori devono aspettare con ansia che giunga la vostra newsletter nella loro casella di posta.

Piccola digressione sul target di riferimento

Se non conoscete il vostro target dovete necessariamente scoprirlo, ad esempio andando su analytics di google, che do per scontato abbiate già collegato con il vostro blog/sito. In esplorazione utente vi darà: dati demografici, interessi, comportamento, tecnologia. Tenetene sempre conto quando scrivete del vostro target, dategli anche un nome, un volto per renderlo più “reale”.

Oppure facendo dei piccoli test, di non più di tre domande in cui domandate ad esempio: gli interessi, perché vi seguono, cosa vorrebbero trovare di diverso, cosa invece adorano…

Un’altra cosa che non può mai mancare nella costruzione del vostro sito/blog è una Landing Page che in genere corrisponde anche alla home pagina/about.

Le landing page sono fondamentali per chi ha qualcosa da vendere, che sia un prodotto o un servizio, addirittura che ci chi dice che tutti le pagine dei siti o blog, dovrebbero essere strutturati come una landing page (pagina di atterraggio). Ovvero che ogni pagina deve far capire, chi siamo e soprattutto cosa vogliamo, la nostra mission sul web.

Ho deciso di provare Mdirector, per l’invio delle mie newsletter, perché è l’unica piattaforma di email marketing e SMS che ha integrato un generatore di Landing Pages e Real Time Bidding (RTB) in un unico strumento.

In cinque lingue italiano, inglese, francese, portoghese e spagnolo. Prima usavo Mail Chimp, tanto carino ma solo in inglese, a volte parlare (e leggere) la proprio lingua madre, rende tutto più semplice.

Se vuoi maggiori informazioni sull’argomento, puoi seguire il mio corso per diventare blogger oppure fare una call con me su skype, scrivimi ad angelaercolano@yahoo.it.

Vi ho convinti sull’importanza di scrivere la newsletter? Spero di sì e che prenda un posto nel vostro piano d’azione 2017, buon lavoro Angela.

Se vuoi guarda il video in cui racconto le mie novità 2017 sull’argomento.