Erano anni che volevo andare con i miei bambini alla Valle delle Ferriere ad Amalfi, infatti ve ne avevo già parlato ma sembrava che non trovavo mai il momento giusto. Una volta pioveva, una volta faceva freddo, aveva piovuto e quindi avremmo trovato bagnato a terra, faceva troppo caldo…
Mancavano 15 giorni all’inizio della scuola e mi sono detta: “se non ci andiamo adesso, se ne passerà un altro anno.”
Così ho preparato tanta acqua, un cesto da pic-nic e siamo partiti alla volta di Amalfi.
Se vuoi una casa vacanze con piscina in penisola sorrentina vieni da me.
Se andate alla Valle delle Ferriere in estate/primavera vi consiglio di mettervi il costume. L’acqua è fredda ma credetemi vi verrà la voglia di buttarvi dopo la passeggiata che avrete fatto.
Arrivati ad Amalfi si procede per Ravello e poi si gira a Pontone una sua frazione, dove parcheggerete la macchina (portatevi un bel po’ di monetine per la macchinetta del parchimetro).
C’è un solo bar alla piazza dove potrete anche trovare gli orari per il bus di ritorno, se vorrete salire con quello.
Vi diranno di andare sempre diritto, ecco seguite le indicazioni, noi ad un certo punto abbiamo trovato delle scale con scritto Amalfi e siamo scesi, non fatelo! Arriverete direttamente ad Amalfi non alla Valle delle Ferriere.
La passeggiata non è troppo pesante da fare, c’è un piccolo tratto al sole e poi si inizia nel bosco, dove troverete due piccole cascate. Alla fine si prosegue su un sentiero in cemento che vi porterà ad Amalfi.
C’è anche un piccolo bar/ristorante dove fermarvi a fare ristoro, noi abbiamo provato la granita e la limonata della proprietaria Trofimena, fatti con i limoni del suo giardino, davvero buona.
Arrivati ad Amalfi potete prenderete il bus della Zita, in questo caso dovete acquistare il biglietto in tabaccheria. Oppure prendere il bus privato Travel’s coast, si paga direttamente sul bus 1,20 cent.
Per ritornare a prendere l’auto. In tutto la nostra passeggiata è durata 7 ore. I bambini sono stati davvero entusiasti di questa avventura, ve la consiglio vivamente.
Altre cose da vedere ad Amalfi: Il museo della carta.
Lascia un commento