Mirna Pacchetti e le professioni del futuro il suo ebook
Ognuno di noi ha almeno un profilo in un social network, presto ne avremo tutti uno aziendale che ci consentirà di restare connessi con i colleghi e lavorare da remoto da qualsiasi device. Lavoreremo da remoto e utilizzeremo gli uffici per attività ad alto valore aggiunto, quali: riunioni con i clienti, training, riunioni intensive di progetto e l’organizzazione di eventi.
Viviamo inoltre un altro cambiamento culturale nel mondo del lavoro: la ricerca di imprenditorialità nelle skills richieste al lavoratore. Viene infatti ricercato un approccio lavorativo più flessibile e dinamico, anche in contesti di lavoro dipendente. Da qui la capacità di un lavoratore di passare da un ruolo all’altro o, addirittura, da un posto di lavoro all’altro.
L’analisi svolta ha fatto emergere quali saranno le lauree con maggiori possibilità di sviluppo nei prossimi anni. Vi riportiamo un sintetico elenco qui sotto: Informatica Ingegneria Matematica e fisica Statistica Economia Medicina Biotecnologie. Ragazzi se non vi piace la matematica siete rovinati!
Con il proliferare di smartphone e tablet diventiamo sempre più avvezzi all’utilizzo delle applicazioni, che presto diventeranno di uso comune anche per svolgere azioni che ora implicano per noi grosse perdite di tempo, come pagare i tributi o mostrare al medico di base i referti medici. Con il web in continua espansione, saranno quindi necessari più sviluppatori web e di applicazioni per smartphone e tablet.
Videogames Secondo i dati di IHS Technology nel 2015 le vendite di videogiochi dovrebbero raggiungere un totale di quasi 92 miliardi di dollari, una cifra praticamente raddoppiata dal 2008 a oggi e che supera il fatturato totale di cinema e musica messi assieme. Questo settore non ha mai risentito della crisi e presenta già ottime possibilità di carriera, infatti è uno degli ambiti che mi piacerebbero per mio figlio First che adora l’informatica ma allo stesso tempo è molto creativo.
Negli ultimi 4 anni la ricerca di makers è cresciuta del 103%. È l’artigiano del futuro. Il maker crea, modifica, inventa e realizza manufatti sia tecnologici che non, avvalendosi di tutto quello che ha a disposizione per risolvere problemi e/o soddisfare bisogni.
Sei uno studente che deve decidere che università scegliere? Non sai cosa vorresti fare di professione? Non trovi lavoro e vorresti reinventarti? Ti vuoi mettere in proprio, ma lo vorresti fare in un ambito profittevole? Se hai risposto sì ad almeno una di queste domande, questo è il libro che fa per te!
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