Crescere figli senza dogmi
La guida di una mamma agnostica di
Blogger diventata famosa proprio perché racconta il suo modo di essere mamma e agnostica. Siccome anche mia sorella è agnostica ho pensato che potesse essere interessante per lei. Personalmente sono stata d’accordo sul fatto di non sposarsi in chiesa (se non si è credenti non ha senso) invece per quanto riguarda i bambini secondo me bisognerebbe comunque farli crescere seguendo la religione dominante del luogo dove si vive, per non farli sentire diversi ma sempre essendo sinceri sul proprio credo. Saranno poi loro da grandi a decidere se diventare: credenti, agnostici o addirittura atei.
Crescere figli senza dogmi la trama:
In tutto il mondo occidentale il numero di non credenti è in costante crescita. Sono tanti, e tanti di essi hanno figli. Una situazione per certi versi nuova e per certi versi complicata da gestire: soprattutto in quelle comunità in cui il condizionamento sociale e ambientale della religione si fa ancora sentire. Generando così quotidiani dilemmi: seguire la corrente, crescendo i figli nella religione di maggioranza? Oppure cercare di essere onesti con se stessi e con la propria famiglia, dando dunque un’educazione laica? Deborah Mitchell ha seguito questa seconda strada. E la racconta in questo libro. I genitori atei e agnostici possono trovarsi in difficoltà con i loro figli, quando le risposte standard fornite dalla religione non sono disponibili. Crescere figli senza dogmi non dà alcuna risposta prefabbricata: spinge invece lettori e lettrici a riflettere su come dovrebbero comportarsi nelle situazioni più disparate. Scoprendo così che alla mancanza di una fede corrisponde un’autentica ricchezza di possibili soluzioni.
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