Regalare una ricetta in barattolo
Mi è sempre piaciuto utilizzare i barattoli di vetro da regalare o da conservare. La mia ultima passione sono i barattoli 4 stagioni, forse perché mi ricordano quelli che preparava mia mamma con le conserve quando ero piccola.
Mia sorella, sposata da poco si sta dando alla pasticceria, così ho pensato di regalarle una ricetta in barattolo.
Ho acquistato 1 pacco di farina ai 5 cereali, 1 pacco di zucchero di canna ed uno di cacao amaro. Tra i tre diversi elementi per non farli mescolare ho infilato dei cerchi di carta da forno.
Se volere fare i biscotti anche voi: La ricetta dei biscotti la trovate a questo link.
Per lei ho scelto una farina integrale perché è molto salutista e con quello che si sente dire in giro sulle farine raffinate, lei cerca di evitarle. Personalmente sono perplessa, quando ero piccola io si utilizzava solo la farina 00 per i dolci. Ho provato con successo ad utilizzare anche farine di: farro, integrali, di mescolarle tra loro, farine di riso per i dolci senza glutine quando ho amici celiaci che vengono a casa a mangiare da me. Non riesco a capire però se è veramente giusto demonizzare la farina bianca, motivo per cui come faccio sempre quando ho un dubbio, mi sono informata.
ecco quello che ho trovato:
La produzione di frumento tenero in Italia, (soprattutto al Nord nella Pianura Padana) si attesta su livelli compresi tra 3,0 e 3,5 Mt, un quantitativo insufficiente a coprire le esigenze quantitative dei Molini italiani che si situano, da parte loro, intorno a 5,5 Mt.
Motivo per cui per il grano tenero dipendiamo dall’estero.
Per le importazioni di frumento tenero in particolare dalla Francia, Germania, Austria e Ungheria e dagli Stati Uniti e dal Canada – rappresentano ormai circa il 60% del fabbisogno interno.
Secondo il grado di allontanamento delle parti più esterne del chicco di frumento, si possono ricavare farine di composizione diversa che, secondo la legge hanno anche diverse denominazioni. Si parte dalla farina integrale passando gradualmente alla farina 2, alla 1, alla 0 e alla 00. Le diverse farine si distinguono, tra loro, per il contenuto in amido, proteine, minerali e fibra alimentare e quindi anche per la diversa qualità nutrizionale e tecnologica.
Ad esempio la farina 00 è più ricca in amido e più povera in proteine, elementi minerali e fibra. Al contrario, le altre tipologie di farine di frumento tenero hanno meno amido, ma un maggior contenuto in proteine, minerali e fibra alimentare. Anche le caratteristiche visive sono diverse: la farina 00 è bianca mentre le altre farine hanno un colore gradualmente più scuro.
Se volete avere maggiori informazioni c’è il sito infofarine che sfaterà tutti i vostri dubbi.
Personalmente ho deciso di assistere in streaming alla Conferenza del 23 gennaio che tratterà il tema delle farine, in ambito della Fiera internazionale Sigep di Rimini. Se siete curiosi seguitela con me.
maris dice
Ma che idea carina e originale per un regalo 🙂
Un abbraccio e auguri di Buone Feste cara Angela, a te e alla tua bellissima famiglia!
angelaercolano dice
Tesoro anche a te!!! <3