Oggi 21 marzo è la giornata dedicata alla Sindrome di Down, ne avevamo già parlato in occasione dell’uscita del libro lo zaino di Emma di Martina Fuga. Oggi invece vi presento Downtown un libro edito da Sonda.
«Il brutto dell’avere la Sindrome di Down è che il giorno in cui nasci i tuoi genitori diventano un po’ tristi.
Il bello è che, dopo quel giorno, non lo saranno mai più».
Edo (Edoardo) è un bambino con Sindrome di Down e te lo dice subito, ma poi torna ad essere per i suoi amici e per i lettori soprattutto un bambino. Lo è per i suoi amici che sicuramente, prima o poi ci appariranno anche loro un po’ strani, di quella stranezza che è la diversità di ognuno di noi, che ci fa’ chiedere un’attenzione in più in alcuni momenti, che ci strappa una risata, che ci fa’ scoprire qualcosa di nuovo, in questa realtà in cui tutti siamo un po’ uguali e un po’ diversi. Edo ha il suo posto nel mondo, strappandoci a volte un sorriso, a volte una lacrima, ma certamente più sorrisi.
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