Come dormire in gravidanza?
In gravidanza il sonno può essere un problema, nel primo trimestre perché le nausee vi possono dare fastidio, ma anche la paura di questo mondo sconosciuto e quindi fare brutti sogni e avere un sonno agitato, oppure sentire la necessità di dover andare spesso in bagno a fare plin plin.
Nel secondo trimestre, il riposo potrebbe migliorare, anche perché l’aumento del livello di ormoni avviene in maniera più graduale. Inoltre, il bambino ora si trova sopra alla vescica e non più accanto ad essa e per questo non si corre più in bagno spesso come prima.
A causa dell’aumento del progesterone le cavità nasali diventano più sottili e di conseguenza si può andare incontro a congestione e ad una maggiore probabilità di russare. Una delle soluzioni, per migliorare la respirazione durante la notte, sono i cerotti nasali che aiutano a tenere aperte le narici. Nel caso non fosse sufficiente chiedete consiglio al medico, è molto importate respirare bene la notte.
La posizione ideale, da assumere durante la notte, è quella laterale che potete rendere più comoda utilizzando dei cuscini (ne esistono anche apposta per la gravidanza) da mettere fra le gambe.
I muscoli delle gambe, a causa di un peso sempre maggiore da sopportare e dell’ utero che preme sui nervi, possono andare soggetti a crampi. Un aiuto per prevenirli può essere dato dal fare esercizi di stretching durante il giorno, e/o bere un bicchiere di latte o mangiare una banana prima di andare a dormire (talvolta i crampi possono essere dovuti a carenza di potassio e calcio). Nel caso il crampo sia in atto, per rilassare i muscoli allungate l’arto, camminate un po’ e massaggiate la zona interessata.
Come migliorare il riposo notturno?
Un valido aiuto viene dallo svolgimento di un moderato esercizio fisico, che però deve avvenire almeno quattro ora prima di andare a dormire, poiché in caso contrario potrebbe interferire con il naturale ciclo del sonno. Anche un occasionale massaggio aromaterapico con olio di lavanda potrebbe alleviare i disturbi del sonno.
Per quanto riguarda la mia esperienza, nel secondo trimestre ho riscontrato dei problemi di congestione notturna. Per questo motivo il medico mi ha prescritto l’aereosol terapia, che nel mio caso si è rivelata molto utile. Un regolare esercizio fisico e bere degli infusi rilassati prima di dormire mi hanno permesso di migliorare il mio riposo.
L’ultimo trimestre sarà più difficile dormire perché il peso e i movimenti del bambino diventati più frequenti vi daranno fastidio, cambiate spesso posizione. E voi future mamme come state dormendo?
Futura Mamma
Debora Monica Ercolano
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