La mia amica Letizia ha scritto un post su: Come fare a lavorare da casa.
Lei ha evidenziato che essere delle freelance da casa, bisogna essere molto organizzate. Sinceramente per me è stata una felice realizzazione lavorativa.
Per prima cosa bisogna organizzare l’agenda, io tutte le sere penso a cosa farò il giorno dopo. Prima ancora bisogna prevedere l’orario di lavoro.
D’inverno lavoro dalle nove alle 13, praticamente l’orario in cui i bambini stanno a scuola.
Il pomeriggio dopo pranzo, mentre loro fanno i compiti rispondo alle e-mail, faccio un giro sui social.
Alle tre dopo le 15 non ci sono per nessuno, mi dedico alla casa alla famiglia e alle attività che devono fare i bambini.
d’estate quando i bambini sono liberi dalla scuola, mi anticipo il lavoro la mattina, praticamente mi alzo le cinque e lavoro fino alle nove, dopodiché spengo il pc e porto i bambini al mare o al parco, da quel momento in poi rispondo semplicemente al telefono.
A proposito di telefono, ho tolto tutte le notifiche sia i badge che i suoni, perché ho visto che mi distraeva molto, ogni tanto quando mi ricordo vado a controllare.
Il tempo da dedicare alla lista dei progetti, ovviamente dipende dal progetto e della vostra velocità nel realizzarlo.
Calcolo mezz’ora a progetto, a volte metto anche il timer perché mi capita di perdere più tempo solo per sistemarlo che per scriverlo.
Prevedo una pausa di una decina di minuti, che può servirmi per fare un servizio in casa o un giro sui social network oppure una telefonata ad un’amica.
Poi riprendo il lavoro e così via, fino alla fine della giornata lavorativa che avevo stabilito in precedenza.
Non metto mai troppe cose nella mia to do the list, anzi lascio dello spazio per gli imprevisti.
Bisogna anche dare una priorità ai vari progetti, prima quelli a pagamento o quelli urgenti, di seguito tutti gli altri.
E’ vero che a volte lavorare da casa può essere stressante, perché gli altri pensano che non state lavorando veramente e richiedono sempre dei favori.
Oppure i bambini si ammalano o hanno una festa da scuola e dovete rivedere tutta l’agenda.
Ma a mio parere queste sono anche le positività di lavorare da casa, se avessi un lavoro fuori casa, non saprei come gestire le emergenze, essendo da sola a seguire nei bambini.
Spero di esservi stata utile, voi che tattiche utilizzate per lavorare da casa?
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