Come combattere la carenza di ferro? La carenza di ferro ci fa’ sentire stanchi e spossati, sopratutto in momenti di grande caldo come in estate. Mio marito ebbe una carenza di ferro in seguito ad una dieta e la dottoressa mi consiglio’ di fargli mangiare carne rossa condita con succo di limone, perché la vitamina C del limone è un conduttore del ferro.
Il ferro è un minerale molto importante per la nostra salute e il nostro benessere. In alcuni casi si può verificare una carenza di tale minerale nel nostro organismo. Il rischio di carenza è maggiore nelle donne in età fertile, negli sportivi, nei vegani e nei soggetti che presentano disturbi intestinali da malassobimento o da intolleranze alimentari.
Ultimamente è molto aumentata anche la percentuale di bambini che riscontrano una carenza di ferro e ciò accade a causa di un’alimentazione poco adeguata.
Un deficit di ferro si manifesta attraverso i seguenti sintomi (che non necessariamente devono essere tutti presenti):
Stanchezza
Spossatezza
Difficoltà di concentrazione
Infezioni ricorrenti
Cefalea
Caduta dei capelli
Affanno
Fragilità delle unghie
Pallore
Inappetenza
Esistono diverse sostante che favoriscono l’assorbimento di ferro come: il fruttosio e la vitamina C.
In caso di accertata carenza di ferro è necessario evitare o almeno ridurre l’assunzione di tè e caffè, i quali interferiscono con l’assordimento di tale minerale.
Tra i cibi ricchi di ferro traviamo la carne, le cozze, i legumi secchi, la polpa di granchio, la frutta secca a guscio, le albicocche secche e il cioccolato fondente.
Prima di assumere integratori a base di ferro è necessario accettarsi che vi sia una reale carenza, poiché un eccesso può rivelarsi tossico, specialmente nei bambini piccoli.
Inoltre negli adulti, un eccesso di ferro è correlato ad un invecchiamento precoce e si ritiene che potrebbe anche determinare maggiore rischio di cardiopatie e infezioni.
Ercolano Debora Monica (Personal trainer ed esperta in ginnastica posturale)
Cell: 366 39 27 562
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