Sei un buon papà?
Consigli per diventarlo. Di Loschi Tiziano.
che devo fare i libri sulla genitorialità sono una mia fissazione e non mi fermo solo su quelli per mamme, no! Mi leggo pure quelli dei papà! visto che Superdaddy non ha il tempo di leggerli lo faccio io e gli riassumo le parti più importanti
Devo dire che mi ha rasserenata molto, io mi lamento con Superdaddy che non c’è mai e che segue poco i figli. Però sul libro specificano che molto fa’ l’esempio, e su questo devo dire che mio marito è retto e con solidi valori, spero che basti ad affrontare la bestia nera dell’adolescenza di cui ho una paura che non vi dico!
La trama:
Ogni uomo può essere un “buon padre” in tanti modi diversi, poiché ha una personalità e uno stile propri nel rapportarsi con il figlio e con la sua compagna. Non esiste un’unica ricetta magica valida per tutti, ma per una crescita positiva è importante che si instauri tra padre e figlio una relazione soddisfacente, una corrispondenza dinamica fra le esigenze del bambino da un lato e gli atteggiamenti, le aspettative, gli interventi del genitore dall’altro.
Questo libro vuole offrirsi a ciascun padre come un aiuto a individuare la propria identità e a prendere coscienza della necessità di farsi presenza attiva, consapevole, autorevole, affettuosa, comprensiva e diversa da quella della madre. Lo aiuta a scoprire il ruolo fondamentale della sua presenza accanto al figlio, che consiste nell’incoraggiare i suoi rapporti sociali con il mondo esterno; nel rafforzare la sua autostima, la sua sicurezza di sé, la sua identità sessuale; nell’alimentare la costruzione della sua intelligenza e nel sostenere il suo rendimento scolastico; nel facilitare la riuscita e il conseguimento del successo nella vita; nello svilupparne la creatività e consolidarne l’equilibrio psichico.
“Sei un buon papà?” propone inoltre utili suggerimenti per seguire e accompagnare efficacemente i propri figli dal periodo prenatale all’adolescenza, insieme a pratiche indicazioni su “che cosa fare” e su “come fare” nei momenti più difficili della crescita.
E’ vero, si parla tanto dei libri su noi mamme…ma ci sono anche i papà, no? Quindi si beccano anche loro un libro così!
A parte gli scherzi, io come forse ti ho già scritto non leggo di solito manuali o comunque libri simili, ma è sempre buono sapere qualche titolo….potrebbe servire prima o poi.
infatti maris, che leggano anche loro
un bacio grande!
…niente male…. peccato che mio marito non prende in mano un libro da quando ha terminato la scuola… dovrei leggerlo io per lui e poi raccontarglielo!
appunto è quello che ho fatto io col mio stiamo nella stessa situazione