Sui tanti libri educativi che ho letto raccomandano sempre di seguire i figli anche a scuola (il luogo dove trascorrono tanto tempo). Finché i Child frequentavano la scuola dell’infanzia non era un problema, perché andavo ad accompagnarli tutti i giorni personalmente Le maestre, oppure la rappresentante di classe o anche il personale ATA se avevano qualcosa da dirmi sul comportamento dei Child me lo dicevano (anche perché loro non sono mai stati molto chiacchieroni in merito a come trascorrono il tempo scolastico), quindi io ero serena.
Adesso che First é andato alla scuola elementare (o scuola primaria di primo grado) e raggiunge l’istituto con il pulmino é nato il problema che non avrei mai incontrato nessuno, escludendo i due incontri con le maestre. Non conoscevo nemmeno alcuna mamma o bambino della scuola perché abbiamo cambiato istituto, così mi sono decisa a fare la rappresentate di classe.
E’ una cosa che non ho mai voluto fare perché spesso finisce per essere una mamma che riscuote i soldi per le feste e tutto ciò che serve alla scuola, dovendo correre dietro le varie mamme, per ottenerli.
Per prima cosa al momento dell’elezione mi sono fatta dare 10 euro per il fondo cassa (spese per il materiale scolastico) da tutti i genitori che erano presenti, me ne mancavano cinque che non erano intervenuti alla riunione e che ho contattato telefonicamente più tardi, dopo essermi fatto dare l’elenco dei genitori e degli alunni dalla maestra.
In occasione del compleanno di un bambino (luogo di ritrovo delle mamme e scolari contemporaneamente) mi sono fatta dare i n° fissi là dove mi mancavano, (ho il contratto ADSL e quindi non pago sui fissi) e tutti i numeri di cellulari per eventuali comunicazioni urgenti. Poi ho preparato una lista con i nomi dei bambini di tutta la classe, e con lo spazio affianco per l’e-mail in modo che posso fare una comunicazione a tutti.
Purtroppo ci sono ancora tanti genitori che non utilizzano questo mezzo di comunicazione e ho trovato intelligente il modo che ha trovato la rappresentante di Second. Ha dato una lettera ad ogni mamma, in cui si presentava e diceva che per tre giorni in un dato orario, sarebbe stata fuori la scuola per riscuotere i soldi del fondo cassa e di una festa di compleanno a cui avremmo dovuto partecipare.
Ho preparato anche una lista con tutti i materiali che man mano acquisto, così da fare un resoconto dettagliato di tutto quello che ho speso e spenderò fino alla fine dell’anno.
E voi avete mai fatto le rappresentanti di classe? Quali metodi alternativi le vostre utilizzano per comunicare con voi?
maris dice
La monella è ancora alla scuola dell’infanzia e vedo le maestre tutti i giorni ; la rappresentante di classe, invece, che è la stessa da tre anni (suo figlio si è iscritto insieme alla mia), è una mamma simpatica e molto attiva, posso dire che lei contatta noi altre mamme quasi sempre via sms (si è fatta dare l’elenco dei numeri di cellulare all’inizio dell’anno scolastico) oppure in accordo con le maestre stampano degli avvisi e li mettono nello zainetto di ogni bambino.
Lei tra l’altro è il tipo che organizza anche un paio di volte all’anno delle “serate solo mamme”, in cui i papà e i bambini non ci sono e le mamme vanno a mangiare una pizza 🙂
angelaercolano dice
uhmm mi piace quest’idea della serata solo mamme quasi quasi ci faccio il pensiero anch’io per l’anno nuovo 🙂 Ciao cara Maris 🙂
mamy dice
rappresentante per il 2° ano consecutivo presente . il primo per scelta il secondo perché non si candidava nessuno.. così mi hanno rivotato, anche se un secondo dopo le elezioni .. “magia” qualcuna si è accorta che ero incinta -ma guarda un po’ avevo la panciona di quasi nove mesi!- e si è lamentata che non avrei presenziato alle riunioni.. brava anche perché in quei giorni ho partorito!! dall’anno prossimo non mi candido e non mi presento nemmeno a quella riunione!! ti dico subito che io sono una di quelle che raccoglie i soldi per buone cause, i regali alle maestre non ne fanno parte!! infatti mi sono inamicata parecchie mamme!! ma non me ne frega! l’anno scorso ho recuperato subito i cellulari, tanto i fissi li scovo in un’ attimo abitiamo in un piccolo paese – potrei anche fare i segnali di fumo!- le email? solo 1 su 21! l’anno scorso ho raccolto 7 euro per comperare uno scafalone all’ ikea dove i bimbi ripongono il loro materiale, evitando il davanzale della finestra..con quello che ho avanzato ho acquistato materiale scolastico – colla, pennarelli- fogli- tutto rendicontato con tanto di scontrino.
angelaercolano dice
Anche io sono daccordo le maestre non hanno certo bisogno di regali al massimo compro cose per la scuola se sono necessarie, buona giornata 😀