Ogni ottobre sui blog si scopre un fiorire di post contrari alle attività pomeridiane per i bambini, sportive e non. Ma ogni anno vedo mamme che fanno le corse a destra e a manca per portare i figli alle varie attività (me compresa) possibile che solo le mamme blogger si esimono da tutto ciò? Oppure parlano bene e razzolano male?
Personalmente ho portato First a giocosport che avevo solo tre anni, perché per indole é un bambino che si metterebbe sul divano e lì rimarrebbe fino a nuovo ordine! Second invece che non stà un attimo fermo, e non aveva bisogno di movimento, ha iniziato quest’anno nuoto, perché l’ha provato quest’estate e gli é piaciuto tantissimo.
First dopo due anni di giocosport diventato più grande é passato al ballo, visto che la sua grande passione é la musica, l’unico modo possibile per farlo muovere é mettergli su una colonna sonora. D’estate non mi preoccupo di fargli fare sport, anche se andiamo a Sportlandia più per diletto che per reale necessità, perché tra la piscina, il mare e le corse in giardino non hanno certo carenza di movimento. Invece quando d’inverno le giornate si accorciano, diventano fredde, trovo che avere un posto al chiuso con altri bambini dove potersi muovere sia necessario.
Entrambi i Child frequentano la scuola d’inglese precoce Helen Doron e questa devo ammettere che é una mia “fissazione” perché credo che in un mondo sempre più connesso sia impossibile non conoscere la lingua universale, ciò non toglie che a loro piace perché ho scelto un metodo di studio divertente e che se un giorno non volessero più andarci non li costringerei a proseguire.
Devo dire che invece una cosa che mi dà fastidio é che i bambini vengono caricati di attività che cambiano ogni anno, voglio capire una volta ma cambiare sempre non ci dà il senso di continuità, non si impara veramente a far nulla e poi la cosa più triste é che spesso sono proprio le mamme a farli cambiare, perché si sono scocciate, non sono i bambini ad essersi stancati.
Adesso passiamo all’organizzazione di tutto ciò, ho fatto la prova a mettere due attività più o meno in contemporanea, ma mi sono stressata tantissimo a correre da una parte all’altra con la paura di far tardi da uno dei due, quindi ho deciso di fare le attività separatamente. Ogni giorno uno dei Child fà un’attività mentre l’altro stà con me. Lo trovo anche un modo per dare attenzione esclusiva ad uno dei due, visto che stanno sempre insieme é quasi impossibile che io riesca a trascorrere del tempo con uno di loro per volta.
Voi ditemi la verità portate i vostri figli ad attività pomeridiane? Come vi trovate, e soprattutto come vi organizzate?
m dice
Questa dell’attenzione esclusiva è un’ottima cosa e anche io per un po’ di anni sono riuscita a farcela.
Poi da quest’anno, per motivi organizzativi, li gestisco in coppia e vanno a nuoto in due corsie affiancate. Lo trovo pure carino.
In linea di massima credo che l’importante sia non costringerli a trasferte scomode. Per es. Lorenzo fa karate dentro la scuola e quindi non gli pesa, anzi si diverte moltissimo.
angelaercolano dice
cara mamagerdimestessa come stai? Sai che First si é messo in testa che vuole fare nuoto pure lui perché vede il fratello e gli viene la voglia? Io sono un pò titubante perché Second é davvero molto bravo non vorrei poi gli venisse il complesso d’inferiorità, visto che lui é anche più grande! Per il momento gli ho promesso che gli farò fare un paio di prove sperando che si scocci … che mamma cattiva che sono!
Comunque le distanze da me non sono un problema vivo in un paese piccolo qui é tutto attaccato.
Cristina dice
Bimba fa danza due volte alla settimana e poi c’è l’ora di catechismo. No, non sono contraria alle attività pomeridiane purchè non siano troppe o non desiderate dai bimbi. La mia fa danza perchè le piace, ma quante volte, nel corso degli anni, ho visto sue compagne trascinate a forza dalle madri alla lezione! Devo dire che mi aiuta tanto nell’organizzare i vari spostamenti la mia mamma e comunque, specie quando ho scelto la scuola di danza, ne ho cercata una che fosse raggiungibile in tempi brevi… Quindi in genere mamma va a portarla (perchè io lavoro) e io a prenderla (perchè finisco il lavoro).. Poi se è una bella serata facciamo due passi, così anche quel po’di fatica si stempera in chiacchiere e risate…
angelaercolano dice
Sì Cristina certo i bambini devono essere d’accordo ci mancherebbe, questo lo dò addirittura per scontato!
Tatiana dice
Quante cose riuscite a fare!
La mia più grande solo da quest’anno va a fare ginnastica ritmica. L’anno scorso era un anno del adattamento alla scuola visto che nonha frequentato asilo.
angelaercolano dice
Tatiana una cosa per volta questo é per esempio il primo anno di sport di Second che ha 5 anni, non volgio certo far venire i sensi di colpa a chi non porta i bambini a fare sport, il benessere dei piccoli viene prima di tutto.
simona dice
ha deciso: ballo!!!!! venerdì prima volta
angelaercolano dice
bene! 🙂
Mammozza dice
La mia canaglietta di 6 anni ha iniziato ad andare a nuoto 1 volta a settimana l’anno scorso, quest’anno al mare ha poi fatto passi da gigante e ha voluto continuare il corso con entusiasmo.
Quest’anno abbiamo anche aggiunto 1h di MondoPalla un attività guidata di avvicinamento ai giochi con la palla, senza lo stress della competizione, ma solo per il piacere di giocare assieme ad altri bambini con una maestra in gambissima. Mi sembra di rivedermi quando da piccola giocavo ore e ore nel giardino condominiale a palla avvelenata o palla base con tanti bambini.
angelaercolano dice
Bello! da noi non c’è o fai galleggiamento (che é più divertente ) o perfezionamento che é più incentrato alla competizione, infatti Second anche se sà nuotare benissimo non vuole passare a perfezionamento ed io lo lascio stare cambierà quando sarà pronto non c’è fretta.