Come ogni mamma sono molto attenta all’ecologia e quando leggo che grandi aziende come: la Coca-Cola HBC Italia ( è una delle maggiori società nel settore delle bevande analcoliche in Italia e il più grande imbottigliatore di prodotti della The Coca-Cola Company sul territorio nazionale.) se ne occupano rimango sempre piacevolmente sorpresa. Per esporre il loro progetto ecologista hanno creato un sito ad hoc: “lanostraricetta.it” in cui appunto espongono i 4 punti fondamentali del loro impegno, come potete anche vedere più semplicemente dal Video.
Ecco la loro Ricetta Socio-Ambientale:
- L’ambiente
- il mercato
- luogo di lavoro
- comunità locali
ovvero:
- Ad esempio, sono stati installati i pannelli fotovoltaici e vengono utilizzate auto a basso consumo.
- La Coca-Cola é una multinazionale americana, ma gli stabilimenti sono anche in Italia e i risultati distinguono gli impatti diretti, riconducibili alla stessa Coca‐Cola,indiretti, riconducibili ai partner e ai fornitori commerciali, e indottii, riconducibili ai consumi delle famiglie. I dati sono presentati in termini di valore aggiunto, definito come reddito delle famiglie, imposte versate, profitti e risparmi dell’impresa e occupazione creata.
- Nuove assunzioni, formazione e riduzione degli infortuni del 25%.
- Nel 2011 Coca-Cola HBC Italia ha supportato e organizzato numerosi eventi sportivi e sociali per testimoniare la propria vicinanza alle comunità locali, agli stakeholder e ai dipendenti, coinvolgendo 2.175.150 persone. Grande successo per il progetto educativo dedicato ai più piccoli “missione ecoTribù” con 89.000 copie del libro “L’ispettore Closet e la tribù del riciclo” distribuite nelle scuole e in collaborazione con la grande distribuzione, lo spettacolo teatrale “La Tribù del Riciclo”, in tour per tutto il 2012 in oltre 20 città italiane e la mostra educativa “Un impatto da contenere” che sarà installata in diverse piazze e centri commerciali d’Italia.
Ha dichiarato Roberto Pastore, Direttore Supply Chain di Coca-Cola HBC Italia. «I progressi raggiunti in questi anni sono il frutto di una politica che rispetta pienamente il territorio di cui siamo parte. La netta diminuzione dei consumi e i numerosi interventi finalizzati a ridurre l’impatto delle nostre attività produttive – in sola efficienza energetica abbiamo investito ad oggi 3 milioni e 900 mila euro – la capillare attenzione verso i dipendenti e le comunità in cui operiamo, confermano concretamente il nostro impegno».
Grande attenzione al riciclo: La riduzione delle materie prime e la cultura del riciclo da sempre perseguita hanno dato riscontri molto significativi: nel triennio 2009-2011 i rifiuti sono calati del 19% nella produzione delle bevande e del 31% nell’imbottigliamento delle acque minerali. In particolare la sgrammatura delle bottiglie in PET ha portato a una riduzione di 2.457 tonnellate di materie plastiche impiegate. L’azienda raggiunge livelli di eccellenza in termini di riciclo con il 97% dei materiali di scarto recuperati, fino al 100% nei siti di imbottigliamento delle acque minerali.
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