Questo libro é stato regalato ai Child Da Superzio al compleanno di First.
Ogni sera gliene leggo una, a volte anche due o tre, perché sono storie piccolissime. I protagonisti sono sempre animali della fattoria, o di casa tipo: cani e gatti.
Alla fine della storia c’è sempre una morale che spesso i Child non capiscono, ed io gli devo spiegare, ad esempio:
“Il saggio sà che é meglio diffidare: va sicuro solo chi é prudente.”
oppure
“Qualsiasi cosa facciate, chiunque siate, parleranno sempre di voi, ma saggio é non dar peso ai giudizi della gente.”
e ancora
“Nessuna promessa, meno ancora la gratitudine, può trasformare un predatore in un amico.”
Cì dice
Le favole di LF non sono mica semplici! Tutte le favole classiche in realtà richiedono una mediazione del lettore adulto. Questi libri di favole tradizionali sono affascinanti, anche se certe favole sono un po’ inquietanti (queste forse no, ma se andiamo sui fratelli Grimm…). ciao!
angelaercolano dice
Sì in effetti noi siamo abituati a leggere ai nostri figli favole più soft, però mi ricordo che la mia favola preferita da piccola era quella dei 15 “lo zio lupo” che si mangia la bambina!
Non credo di aver letto favole dei fratelli Grimm da piccola però ho visto da grande un film ambientato sulle loro storie e mi sono spaventata abbastanza! Buon week end 🙂
maris dice
Cì ha scritto un commento molto saggio che condivido appieno 🙂
Comunque davvero un libro molto bello questo qui!
angelaercolano dice
vengo a vedere la tua proposta di questo venerdì e buon week end cara Maris
SILVANA dice
Beh direi che nel loro essere straordinarie non sono poi così semplici da comprendere ma il fatto di leggerle insieme aggiunge ancora più fascino alla cosa.
grazie per la segnalazione
angelaercolano dice
Cara Silvana in un certo senso io sono “costretta” a leggerle insieme perché First e Second sono ancora piccoli a volte devo ammettere che non vedo l’ora che imparino da soli! Anche se lo sò che a quel punto rimpiangerò quando avevano bisogno di me.
M dice
Non siamo grandi lettori di favole tradizionali, ma quet’estate mi riprometto di provare a proporre alla canaglietta qualcuna, magari di autori diversi e vedere l’effetto che hanno.
admin dice
Fai bene, un pò di letteratura “classica” bisogna pur provarla 😀