La soluzione fisiologica l’ho usata tantissimo con First, lui aveva spesso il nasino chiuso e quando capitava aveva difficoltà a succhiare il latte e giustamente avendo comunque fame s’innervosiva e piangeva.
Quindi è un prodotto che non mi sono fatta mai mancare in casa, la pediatra mi ha sempre detto che le soluzioni saline non hanno controindicazioni essendo fatte con acqua di mare e senza conservanti, quindi possono essere usate anche tutti i giorni.
Poi sono nati gli aspiratori nasali ed è stata la salvezza! In periodi freddi come questi in cui i bambini stanno sempre congestionati è il rimedio più efficace, soprattutto tenendo conto che i bambini piccoli non si sanno soffiare il naso, in verità anche Second che ha ormai quattro anni! Ma questa è un’altra storia…
Utilizzando le acque fisiologiche si evita anche il ricorso a farmaci e alla tanto odiata macchinetta dell’aereosol, perché non ristagnando il muco nel nasino si prevengono la diffusione delle infezioni, dell’infiammazione nasale verso i canali uditivi e respiratori, e difficoltà durante la respirazione e disturbi del sonno, ragazze mie il SONNO di una mamma e del suo bambino è sacro!
Quello che non sapevo e che ho scoperto usando physiomer è che non tutte le acque sono uguali:
le più comuni vengono realizzate attraverso la semplice aggiunta di sale ad acqua purificata, disponibili più comunemente in flaconi molto grandi e poco pratici, che devono essere conservati in frigorifero per garantirne la sterilità, e spruzzate nel naso con la siringa senza aghi, queste io non le ho mai usate per il naso, le ho solo per aggiungerle alla macchinetta dell’aereosol.
Poi ci sono quelle realizzate con acqua di mare diluita. L’acqua di mare è naturalmente ricca non soltanto di sale, ma anche di preziosi sali minerali ed oligoelementi che hanno un’ azione lenitiva e curativa sulle mucose nasali. Ma essendo troppo salata va ridotta ad un livello ottimale, diluendola ma in questo modo si riduce anche la concentrazione originale dei sali minerali e degli oligoelementi
Physiomer invece che nasce dall’acqua di mare prelevata sulle coste di Saint-Malo (nella baia di Mont- Saint-Michel in Francia), dove le fortissime maree ne rinnovano continuamente la composizione e, ossigenandola, ne arricchiscono il contenuto in sali minerali ed oligoelementi. Viene ultra filtrata e resa sterile in laboratorio attraverso l’elettrodialisi quindi senza bisogno di essere diluita.
Devo ammettere che l’ho usata anche per me, quando la rinite allergica non mi dà tregua con ottimi risultati.
L’utilizzo è semplicissimo: basta mettere il bambino supino di lato fare un paio di spruzzi, rialzarlo dopo qualche secondo e pulire quello che esce in eccesso con l’aspiratore o con un fazzoletto se in bimbo è un po’ più grande. Con il suo beccuccio confort con rivestimento morbido ed anello di sicurezza (così non avrete paura di metterlo troppo in fondo alla narice) e grazie al suo fine spray nebulizzato senza gas propellenti che rispetta il fragile e delicato nasino dei neonati (altra cosa importantissima ce ne sono alcuni così forti da far male persino agli adulti!),avrete un ottimo prodotto per la cura del vostro bambino 🙂
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