1) Hai un blog Amorevolissimevolmente dal novembre 2009. È grazie a questo moderno mezzo di comunicazione (tu sei un’esperta) che hai conosciuto Simona Rivelli con cui hai poi scritto il libro SOS mamma?
A dire il vero Amorevolissimevolmente non c’entra: nel 2005 quando ci siamo conosciute con Simona i nostri rispettivi blog ancora non esistevano. Molto più semplicemente ci siamo incontrate all’asilo nido comunale (comunale solo nel nome, vista l’esorbitante retta mensile…) che i nostri figli frequentavano nel 2005. Così, nel giardino del nido, all’uscita dei bambini, prima due chiacchiere e poi qualche idea per qualche progetto in grado di migliorare la vita delle mamme di oggi. Se non erro ce n’era anche uno per una Banca del tempo…
SOS mamma ha una genesi un po’ più complessa. Parto da molto lontano per parlartene.
Nonostante il parere contrario dei medici (dal mio ex ginecologo al medico che ha provato a curare la mia asma allergica), ero intenzionata a partorire in casa. Ho cercato e trovato la mia ostetrica, Valeria Barchiesi, e grazie a lei ho conosciuto altre mamme che avevano fatto la stessa scelta, tra queste c’era anche la giornalista/scrittrice Elisabetta Malvagna che con Valeria aveva fatto due parti in casa.
Elisabetta volle intervistarmi dopo aver sentito i racconti che le faceva Valeria sul mio parto (qui la Rai intervista tutte, https:////www.youtube.com/user/vittorianews#p/u/14/ipJfhY8wK78).
Oggi quell’intervista è nel primo libro della Malvagna, Partorire senza paura, e indovina con quale casa editrice è stato pubblicato il suo libro? La Red, appunto.
A ben guardare è proprio grazie a questo desiderio, quello di fare un parto in casa, che ho conosciuto quella che sarebbe diventata la mia casa editrice di riferimento come mamma. Ma come ha fatto poi a diventare anche la mia casa editrice nelle vesti di scrittrice? Jovanotti dice che le coincidenze sanno essere molto precise e da sua fan non posso che dargli ragione.
Il libro nasce da una controproposta della direttrice editoriale della Red, una delle case editrici a cui l’anno scorso spedimmo un progetto tutto dedicato alle mamme (la prima Agenda delle mamme, edita dalla Edicart, che sarà in tutte le librerie e cartolerie a partire dalla fine di agosto 2011. Questa la nostra pagina su Facebook, https:////www.facebook.com/agendadellemamme). e qui se vi fa piacere potete partecipare al giveaway per vincerne una copia.
La risposta arrivò dopo meno di un mese ed era una contro-proposta: SOS mamma appunto, che all’epoca si chiamava Mamma che stress! (il titolo attuale è un’idea del mio compagno, Paolo, anche lui progettista della comunicazione).
2) Raccontaci un po’ di questo libro che deve aiutare noi povere mamme stressate!
SOS mamma è un tentativo per fare in modo che le mamme emergano dal fiume di precetti e metodi pensati per salvaguardare sensibilità, sviluppo psico-fisico e intelligenza dei bambini (e fin qui tutto bene) a discapito spesso dell’equilibro e del benessere delle mamme, che tutte prese dall’impegno di “tirar su i figli” , mandare avanti la casa, e strattonate dal lavoro fuori casa rischiano di perdere se stesse.
SOS mamma è la voce amica di chi ci è passato prima: 50 situazioni tipiche che nel libro abbiamo suddiviso in 50 comodi capitoli/consigli: dallo svezzamento, allo spannolinamento, ai primi raffreddori, etc..
SOS mamma vuole essere un piccolo aiuto a difesa dell’equilibro e del tempo delle mamme di oggi. Un aiuto concreto.
Il “superconsiglio” (3 righe massimo) alla fine di ogni capitolo è un omaggio alle mamme super. Una specie di “bacio perugina” tutto per loro.
3) Hai quasi concluso il tuo percorso di laurea, hai un bel lavoro, un figlio, hai scritto un libro… c’è ancora un sogno o un progetto che vorresti realizzare?
Ma già sai tutto! Meglio così, temevo la domanda più difficile: «Che cosa vuoi fare da grande?» ; )
In effetti la vita è strana: prima di luglio 2010 non avevo mai pensato di scrivere un libro: tra le due la scrittrice era Simona; oggi tiro le somme e sì, confesso, sono al mio quarto contratto editoriale…. se me lo avessero detto un anno fa non ci avrei mai creduto!
Ora sto lavorando alla consegna degli altri due libri che vedranno la luce all’inizio del 2012, entro l’anno dovrei laurearmi (meglio tardi che mai!), e poi c’è anche la TV (sto lavorando ad un nuovo format) e il nuovo documentario di Patrizia Santangeli (la regista dei gettonatissimi spot pubblicitari di SOS mamma che potete gustarvi su Youtube a questo indirizzo https:////www.youtube.com/user/SOSmamma) che ci porterà a New York per le riprese.
In ogni caso sì, c’è un progetto nel cassetto (un mega-progetto, per l’esattezza), per il quale sto piano piano coinvolgendo una squadra di sole mamme. Si tratta di un progetto immenso, ci vorranno almeno due anni prima che veda la luce (ammesso che io riesca nell’intento). Ma non ho fretta, l’importante in questa fase è crederci, e per ora mi basta : )
tatiana dice
grazie, molto interessante!
angelaercolano dice
🙂
izn dice
Avrei avuto molto bisogno di quei consigli sullo spannolinamento… sigh! 🙂