Come molte altre blogger ho velleità letterarie mi sarebbe piaciuto scrivere per mestiere ci ho anche provato scrivendo per un giornale locale, ma avevo già troppo da fare tra il lavoro e l’università e sono stata costretta a lasciare.
Come scrive Chiara su vanityfair stai aggiornando il tuo blog? Non siate modesti state facendo informazione (parole di Emilio Carelli di SkyTg24), così ho pensato di preparare un’altra area del blog:
le interviste e la prima che si è sottoposta all’esperimento, (grazie ancora) è stata yummymummy 🙂
Quando hai avuto la tua svolta ecologica?
Sono sempre stata attenta all’ecologia e all’ambiente ma questa predisposizione si è rafforzata quando sono diventata mamma di Matteo; perché quando sei mamma diventi più attenta all’ecologia, vuoi lasciare un mondo pulito ai tuoi figli, senza tralasciare la componente economica, essere eco-friendly spesso aiuta anche a risparmiare.
Da poco hai aperto la pagina su pianeta mamma ecomamma : sei un’ecomamma nella vita?
Ogni giorno mi occupo di ecologia ad esempio quando esco a fare la spesa e faccio acquisti nei mercati rionali di verdura, frutta e anche vestiti nuovi e usati. Compravendita su e-bay e seguo siti del baratto come zerorelativo, faccio anche parte di una community per lo scambio casa per poter trascorrere vacanze a costo contenuto.
Come ti è venuta quest’idea?
Sono Admin di un forum privato le supermammesettembre2007, siamo amiche da prima che nascessero i nostri figli, ci parliamo tutti i giorni i giorni di quello che ci succede avendo più o meno tutte gli stessi problemi perché i bimbi hanno età simili. Quando abbiamo parlato di economia domestica ho stilato una lista di come fare la spesa e come risparmiare diminuendo il consumo di corrente, acqua etc. … Il post ha avuto tanto successo che è nata l’idea di creare un blog apposito ed ecco: ecomamma.
Vittima del Downshifting come lei si definisce e che dà il nome anche alla pagina omonima su facebook di cui è amministratrice insieme a Emma e Miks e che conta più di 3000 amici, segno che l’argomento è attuale e suscita grande interesse. Seguendo questa nuova filosofia di vita di semplicità volontaria ha rinunciato anche al suo lavoro di pedagogista full-time per dare più tempo a Matteo. Una scelta che poi è stata premiata perché l’azienda per cui lavorava le ha concesso un part-time trasversale da casa con un solo giorno a settimana in cui deve recarsi sul posto di lavoro; dove però può portarsi Matteo, quindi comunque è tempo condiviso perché l’importante è stare insieme non per forza a giocare.
A giugno del 2010 è uscito il tuo libro: “101 giochi intelligenti e creativi da fare con il tuo bambino da 0 a 5 anni” edito da Newton Compton Editori, libro che è già alla 5^ ristampa te l’aspettavi tutto questo successo?
Assolutamente no, sono sorpresa anche perché io sono soprattutto una pedagogista non una scrittrice. Ho avuto un ottimo riscontro dalle mamme che hanno letto il libro, mi scrivono che sono felici di aver scoperto un nuovo modo di giocare con i propri figli, io credo che non si devono comprare troppi giocattoli; non è utile per stimolare il bambino perché loro vogliono la loro mamma con cui condividere i propri giochi. Ad esempio trovo ottima IKEA con i suoi giocattoli che imitano i lavori e gli oggetti degli adulti e aiutano nello sviluppo dell’autonomia.
Organizzi dei laboratori per bambini nelle librerie dove presenti il tuo libro e vero?
Certo laboratori per bambini di tutte le età a cui partecipano persone che vivono anche abbastanza lontano, è aumentato l’interesse dei genitori verso il tempo libero dei bambini che non vengono lasciati da soli a casa ad annoiarsi magari davanti ai videogiochi o alla televisione, che non demonizzo ma che vanno dosati con buonsenso. I bambini hanno bisogno di sporcarsi, di manipolare, di vivere la vita in prima persona non attraverso le cose.
Che ci dici del tuo ormai famosissimo blog ?
Nel mio blog c’è la mia vita di tutti i giorni come mamma e la lotta incessante tra la pedagogista con le sue teorie studiate sui libri e la mamma con il suo istinto, ma quando non siamo d’accordo vince sempre la mamma! Ad esempio abbiamo adottato il cosleeping con Matteo anche se la pedagogista era contraria.
Sei come un vulcano in fermento hai nuovi progetti?
Sicuramente al primo posto c’è la famiglia e la ricerca di un figlio (possibilmente una femminuccia) anche perché poi ne vorrei anche un terzo e magari un quarto ma se non arriva il secondo, scusa adesso che ci penso ho da fare … ANDREAAAAAA
Claudia dice
Bella! Mi piace questa nuova rubrica e l’ha innnaugurata con una persona davvero speciale!
angelaercolano dice
grazie vedi che aspetto anche te eh! 🙂
Jessica dice
Ma lo sai che hai avuto proprio una bella idea? Con queste interviste dai la possibilità a tante mamme blogger di farsi conoscere meglio e tu realizzi uno dei tuoi sogni di bambina!!!
Bella anche l’intervista a YummyYmummY, mamma che seguo spesso.
Claudia dice
Aiuto, non ho studiato… posso essere giustificata 🙂
eh eh eh
mammachegiochi dice
Bella questa idea , e questo nuovo spazio sarà sicuramente un successo.
Bella l’intervista a yummymummy, aspetto Claudia e tutte le altre!
Buon Lavoro o meglio… buon divertimento!
Caffenero dice
Ciao. Mi inserisco fuori tema per inviatarti all’iniziativa sulla biblioteca ideale che puoi trovare qui:
https:////scuolainsoffitta.wordpress.com/2011/02/11/prova-lhs-la-biblioteca-ideale/
Mi serve qualche suggerimento!
Ciao
Daniela