Quando second aveva sei mesi abbiamo aperto un b&b il Bellaria Relais e ho iniziato a lavorare da un giorno all’altro otto ore al giorno, non vi dico i ripensamenti, i pianti, i sensi di colpa … per fortuna i bimbi me li teneva Superzia che aveva le ferie dall’università, non so se ce l’avrei fatta a lasciarli ad un estranea o addirittura al nido.
Il nido per me è come il “purgatorio” credo che un bambino debba avere almeno un anno, un anno e mezzo prima di poter stare da solo in mezzo agli altri.
Sono stata fortunata, sono consapevole del fatto che non viviamo in un mondo perfetto, quindi ben vengano i nidi e compagnia cantando… immagino che chi sia costretto a lasciare i propri figli che magari piangono e non vogliono lasciarli, soffrano le pene dell’inferno.
Daltronde i bimbi piccoli non credo mantengano memoria di questi periodi e non penso che un figlio cresciuto con la mamma sia necessariamnete migliore o più sereno di uno cresciuta a scuola, dipende dal carattere del cucciolo, da com’è la situazione a casa.
Mi auguro per tutte noi mamme che i nostri figli crescano forti e felici e credo proprio che sarà così. Dato quanto ci sta a cuore il loro benessere sia materiale che spirituale, perchè non prendiamoci in giro non si vive di solo amore e se ve lo dice un’inguaribile romantica come me potete crederci:-).
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