Il regalo che mi farò per i miei 40 anni sarà andare a fare un viaggio a New York e in base alle disponibilità di tempo e denaro, vorrei visitare anche qualche altro posto dell’America, non ho ancora deciso, perché non ci sono mai stata e forse non ci andrò nemmeno più!
Vediamo un po’ cosa vedere a New York: la città è amministrativamente divisa in cinque distretti (borough): Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.
L’utilizzo dell’acciaio nella costruzione dei grattacieli è uno degli elementi caratteristici dello skyline di New York, ho letto che sono talmente alti che a volte guardare in alto fa’ venire le vertigini. E che dei mulinelli di vento possono incanalarsi tra i grattaceli e arrivare a terra portandosi via, ombrelli e cappelli ad esempio.
Non vedo l’ora di vedere la statua della libertà che i francesi hanno regalato ai newyorkesi quando si sono liberati della dominazione inglese.
Farò sicuramente un bel giro a Time Square, che è uno dei maggiori incroci del distretto newyorkese di Manhattan, all’intersezione tra Broadway e la Seventh Avenue e si estende dalla West 42nd Street alla West 47th Street. Ho scoperto che chi acquista un’appartamento lì, è obbligato a mettere un cartellone pubblicitario luminoso! Ho il sonno sensibile, credo che non potrei mai dormire in un luogo così luminoso di notte, ma da vedere deve essere sicuramente bello!
The Empire State Building Con i suoi 381 metri di altezza (443,2 metri se si considera anche l’antenna televisiva sulla sua cima), è stato il grattacielo più alto del mondo fra il 1931 (anno del suo completamento) ed il 1973, quando furono inaugurate le Torri Gemelle del World Trade Center. Non gli faremo certo mancare una nostra visita!
Cathedral of St. John con le sue guglie alte più di 100 metri, questa costruzione fa sfigurare gli altri edifici che gli stanno accanto. Può ospitare sino a 2200 fedeli. E’ la cattedrale in stile neogotico più grande di tutti gli Stati Uniti .
Il Ponte di Brooklyn (Brooklyn Bridge), è stato costruito tra il 1869 e il 1883 e collega Manhattan a Brooklyn e rappresenta una delle più belle attrazioni da visitare a New York.
E’ stato inaugurato il 24 maggio del 1883 e non c’è dubbio che è stato uno dei più grandi progetti di ingegneria del 19° secolo. Il Ponte di Brooklyn si estende sopra il fiume East River, tra Brooklyn e Manhattan ed è il ponte sospeso più grande al mondo.
Purtroppo è stato anche teatro di una tragica fatalità, le prime persone che lo attraversavano, non sapevano che i ponti sospesi oscillano, e quando lo sentirono muoversi, si fecero prendere dal panico e ci furono addirittura 12 morti tra i passanti.
Central park è disposto su 800 acri, il parco contiene numerose attrazioni come: uno zoo, un finto castello, un anfiteatro, oltre che numerosi campi da baseball e basket e vari laghi artificiali.
New york è famosa anche per essere un gazzabuglio etnico, m’incuriosisce:
Chinatown è riuscita a sottrarre spazio a Little Italy, quartiere di immigrati con il quale Chinatown confina a nord. Secondo alcune stime il quartiere sarebbe abitato da circa 100.000 persone, ma secondo il censimento è difficile dare una stima esatta per via dell’alto numero di illegali e perché molti hanno difficoltà con la lingua inglese.
Ma essendo Italiana anche Little Italy anche se dalla metà del XX secolo, gli italoamericani hanno iniziato a trasferirsi in altri sobborghi cittadini più periferici e da allora l’estensione di Little Italy è andata riducendosi
Ogni anno, nel mese di settembre ha luogo la festa di San Gennaro, santo patrono di Napoli, che consiste in festa popolare della durata di circa due settimane con la processione lungo Mulberry Street.
Lo shopping di lusso (che non farò) lungo la Quinta Strada, ma che sarà sicuramente divertente percorrere.
Mi piacerebbe anche vedere le Cascate del Niagara, si può fare un tour che prevede la partenza da Manhattan in pullman verso l’aeroporto JFK, breve volo di circa un’ora fino a Buffalo, quindi di nuovo pullman fino alle Cascate del Niagara. E’ incluso anche il pranzo e l’escursione in battello sul Maid of the Mist. Di sera ritorno a New York City.
Per i miei bambini ho scelto:
l’American Museum of Natural History e il relativo Planetario, il Brooklyn Children Museum (il primo museo dedicato ai bambini!) e il Manhattan Children Museum (fondato poco dopo), l’Intrepid Sea, Air & Space Museum è situato su una porta-arei e di sicuro solleticherà la curiostà dei più piccoli, infine il Children’s Museum of Art dove si invogliano i ragazzi ad osservare i diversi tipi di arte!
F.A.O. Schwartz (magari dopo un giro all’Apple Store di fronte), un negozio di giocattoli su più piani e dove hanno girato scene cult di film come Big e Mamma ho riperso l’aereo. Dicono che c’è un piano vero da suonare coni piedi che fa impazzire tutti i bambini. E poi ancora Tannen’s Magic Studio, il più grande negozio di trucchi e magie del mondo, Red Caboose, specializzato in modellini di treni e il Books of Wonder dove, oltre ad essere una libreria interamente dedicata all’infanzia, un paio di giorni la settimana ci sono letture pubbliche di fiabe e racconti.
Sono certa che rimarremo tutti a bocca aperta da questa esperienza, anche perché noi in Italia siamo abituati agli spazi piccoli, vedere tutto in scala gigante sarà sicuramente impressionante! Se ce la faremo con il tempo potremmo visitare anche il New York Aquarium a Coney Island (Brooklyn), il Brooklyn Botanic Garden.
Mi piacerebbe anche affittare un auto e raggiungere Orlando in Florida per visitare anche il waltdisneyworld, dopo il Disneyland Paris ci vuole proprio 🙂
Fonti: wikipedia, explore new york e viagginewyork.
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