Ma come fai? Figli, casa, lavoro. Conciliare tempo familiare e aspirazioni professionali
Conciliare mamme & lavoro non è mai facile, un libro che mi ha dato un po’ di sprint è stato donne & carriera che mi ha fatto pensare che anche se ho 40 anni posso ancora impegnarmi nel lavoro, d’altronde se andrà tutto bene sono a metà della mia vita, non andrò in pensione prima dei prossimi trent’anni che quindi li dovrò passare lavorando tanto più che i miei bambini si stanno facendo grandi e avranno sempre meno bisogno delle mie cure e della mia presenza.
Forza donne facciamoci avanti!
La trama Ma come fai? Figli, casa, lavoro. Conciliare tempo familiare e aspirazioni professionali:
L’Italia non è un paese per madri che lavorano. Mancano servizi e sostegni per conciliare tempo familiare e impegni professionali e lo stesso mondo del lavoro spesso impedisce di coniugare figli e sviluppo di carriera. Per non parlare di quelle donne che, per il fatto di avere un figlio, sono espulse o non riescono neanche a entrare nel mercato del lavoro. Il famoso #mommobbing
Ma il libro non tratta di tutto questo. Parte invece da un altro presupposto: per evitare di trovarsi a lavorare con più fatica e meno soddisfazione, strangolate da tempi impossibili, è indispensabile definire un progetto professionale rispettoso sia delle proprie capacità e ambizioni sia delle esigenze personali. Grazie anche a testimonianze di donne e uomini che offrono validi suggerimenti, ecco allora come comunicare all’azienda che si aspetta un figlio e come impostare un programma per limitare i rischi di un rientro troppo difficile; come proporre azioni per favorire un buon bilanciamento fra vita professionale e vita familiare, come organizzarsi a casa.
Ma, soprattutto, come stendere un bilancio professionale, decidere quali azioni intraprendere per migliorare il proprio percorso e magari dare finalmente vita a un progetto imprenditoriale che si ha da tempo nel cassetto. Questo già utilizzando il periodo del congedo maternità oppure più tardi lungo la propria vita professionale quando si sentirà che “non ce la si fa più”.
Stefania dice
Non è semplice conciliare il tutto… Io devo dire di avere la fortuna di avere vicine sia mia madre che mia suocera… e sono un grande aiuto con la famiglia! Professionalmente soddisfatta, anche se (purtroppo) trattasi di impiego a termine… poi? chissà! vedremo
angelaercolano dice
In bocca al lupo allora!